Maestà di Santa Filomena, Santa Filomena (rilievo) - ambito carrarese (ultimo quarto sec. XIX)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0800367749 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty
rilievo Santa Filomena
enit
Maestà di Santa Filomena, Santa Filomena (rilievo) - ambito carrarese (ultimo quarto sec. XIX)
1875-1899
La Santa, effigiata a figura intera e in posa frontale, è avviluppata nell'ampio dispiegarsi del panneggio della veste e del manto, con tratti di grande morbidezza, ed è corredata dei tradizionali attributi identificativi, ispirati ai simboli dell'iscrizione dipinta sulle tegole di terracotta che ne ricoprivano i resti mortali: la palma, l'ancora spezzata (allusiva al tentativo di annegamento) e la corona di fiori
Maestà di Santa Filomena, Santa Filomena (rilievo)
00367749
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0800367749
Il culto della Santa ebbe ampia diffusione in Europa e oltre oceano a seguito di eventi miracolosi determinatisi nei primi decenni del XIX sec., e che larga eco suscitarono portando in breve tempo alla fondazione di congregazioni laicali, associazioni, istituti femminili di educazione, chiese e oratori. Tuttavia, già a partire dal 1837 il culto della "nuova" santa cominciò a suscitare perplessità e dubbi, tanto da portare alla fine del secolo ad un riesame critico dell'intera questione, a seguito del quale la Sacra Congregazione dei Riti determinò di togliere dal calendario liturgico il nome di Filomena, nonostante i miracoli avvenuti e la devozione ampiamente riscossa. Per queste ragioni l'erezione della maestà in oggetto può essere cronologicamente collocata entro e non oltre il terzo quarto del XIX sec., e può, presumibilmente, porsi in rapporto con l'epidemia di colera che interessò la Val Parma nel 1867 (a Filomena si attribuì infatti la preservazione di Mugnano, ove il suo corpo era stato traslato da Roma, dall'epidemia di cholera morbus del 1843, nonchè la guarigione di numerosi colerosi)
Santa Filomena
Maestà di Santa Filomena
La Santa, effigiata a figura intera e in posa frontale, è avviluppata nell'ampio dispiegarsi del panneggio della veste e del manto, con tratti di grande morbidezza, ed è corredata dei tradizionali attributi identificativi, ispirati ai simboli dell'iscrizione dipinta sulle tegole di terracotta che ne ricoprivano i resti mortali: la palma, l'ancora spezzata (allusiva al tentativo di annegamento) e la corona di fiori
Santa Filomena, Maestà di Santa Filomena
Corniglio (PR)
0800367749
rilievo
proprietà privata
marmo bianco/ scultura
bibliografia specifica: Mavilla A - 1996
bibliografia specifica: Trame storia - 2005
bibliografia specifica: Fallini M./ Rapetti C - 2002
bibliografia specifica: Uomini pietre - 1997