crocifissione (disegno) - ambito emiliano (seconda metà sec. XVI)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0800436985 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
disegno crocifissione
crocifissione (disegno) - ambito emiliano (seconda metà sec. XVI)
crocifissione (disegno) - ambito emiliano (seconda metà sec. XVI)
disegno
Entro bordo rettangolare decorato con cartigli e figure, la Crocifissione di Nostro Signore
1550-1599
0800436985
disegno
00436985
08
0800436985
La miniatura, su pergamena incollata su tavola, venne donata alla Galleria Estense dall'avvoato Silvio Bonetti nel 1925 (Ghiraldi, 1990, p. 26). Ghiraldi ha giustamente accostato l'opera con la minatura del messale Vat. Lat. 3807, f. 60v., commissionato a Roma dal cardinale Juan Alvarez de Toledo nei primi anni del quinto decennio del XVI secolo e il 1557, anno della sua morte. Nel 1555 il cardinale spagnolo, confessore di Paolo IV Carafa si era rivolto al Maestro francese Vincent Raymond, più noto come "Vincentio miniatore". Accanto a Raymond nella bottega pontificia è ricordato l'italiano Apollonio de' Bonfratelli, che a partire dal 1556 successe al francese come principale miniatore di corte. Attraverso il confronto con due oere certe di Apollonio, Ghiraldi ha potuto istituire un confronto importante fra la "Crocifissione" del Missale Vat. Lat., avvicinata ad Apollonio, e la miniatura modenese. L'opera manifesta, oltre ai rapporti con gli emiliani già sottolineati da Ghiraldi (Soprattutto Orsi, Tibaldi, Vasari, Setti), un deciso accento nordico-francese
crocifissione
Entro bordo rettangolare decorato con cartigli e figure, la Crocifissione di Nostro Signore
Modena (MO)
proprietà Stato
crocifissione
carta pergamena/ pittura a olio
bibliografia specifica: Ghiraldi G - 1994