San Girolamo in meditazione, San Girolamo in meditazione (disegno) - ambito fiorentino (seconda metà sec. XVII)

San Girolamo in meditazione, San Girolamo in meditazione (disegno) 

Un uomo anziano con una folta barba è seduto in atteggiamento meditativo; sulle gambe ha un ampio panneggio, e sopra ad esso è appoggiato un libro aperto 

(?) 1650-(?) 1699 

0800437235 

0800437235 

Il disegno è a matita rossa sfumata. La fermezza del segno, la costruzione della figura che non riesce a restituire la sua collocazione nello spazio, fa dedurre che ci troviamo di fronte ad una copia. Un altro elemento che ci fa capire che ci troviamo di fronte ad una copia è il fraintendimento che il nostro artista fa del manto del Santo che sulla sinistra finisce con uno strano riccio. In realtà è probabile che quello che lui disegna come manto non sia altro che la pergamena arrotolata che assieme al libro è uno dei connotati principale di S. Girolamo. Il rotolo infatti allude alla revisione della Vulgata da parte del Santo e ai suoi numerosi scritti esegetici. Il manto rosso cardinalizio assieme al cappello, che qui non è raffigurato, è elemento di riconoscimento per Gerolamo, secondo l'errata interpretazione diffusa nel Medioevo che lo credeva cardinale. Il punto di vista dal basso in alto e la collocazione del Santo in un'architettura (il piede destro sporge da un'architrave) ci fa intuire che probabilmente il nostro artista copia una parte di un affresco entro il quale era inserita una scena più complessa. Nella collezione dell Galleria vi è un altro disegno di Anonimo del XVIII (n. 1035) che ricorda molto da vicino per lo stile il nostro 

San Girolamo in meditazione 

San Girolamo in meditazione 

Un uomo anziano con una folta barba è seduto in atteggiamento meditativo; sulle gambe ha un ampio panneggio, e sopra ad esso è appoggiato un libro aperto 

Modena (MO) 

proprietà Stato 

San Girolamo in meditazione, San Girolamo in meditazione 

carta colorata/ matita