Nettuno sul suo carro come re del mare, Nettuno sul suo carro come re del mare (disegno) by Calvaert Denijs (ultimo quarto sec. XVI)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0800437353 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
disegno Nettuno sul suo carro come re del mare
Nettuno sul suo carro come re del mare, Nettuno sul suo carro come re del mare (disegno) di Calvaert Denijs (ultimo quarto sec. XVI)
Nettuno sul suo carro come re del mare, Nettuno sul suo carro come re del mare (disegno) by Calvaert Denijs (ultimo quarto sec. XVI)
(?) 1575-(?) 1599
Nettuno seduto sopra ad una conchiglia sostenuta da due tritoni che suonano due conchiglie, la conchiglia è trainata da due delfini
Nettuno sul suo carro come re del mare, Nettuno sul suo carro come re del mare (disegno)
1215
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00437353
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0800437353
Documentazione archivio ufficio catalogo (scheda non firmata ne data). "Il tratto, lo stile del presente foglio sono simili ad un disegno di Dionisio Calvaert raffigurante la 'Sacra Famiglia' conservato al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi di Firenze (13160 F). La peculiarità stilistica e la molteplicità delle tecniche, che fondono caratteristiche italiane e nordiche, lasciarono apprezzare i disegni di Calvaert dagli stessi suoi contemporanei (C. C. Malvasia, Felsina Pittrice, ed a cura di G. Zanotti, Bologna 1841, I, 196-204). Il maestro fiammingo, paesaggista in patria, giunse in Italia intorno al 1562 per perfezionarsi nel disegno di figura. A Bologna studiò con Prospero Fontana e poi con Lorenzo Sabattini finchè, nel 1575, aprì una sua bottega che godette di notevole popolarità. Secondo Malvasia Calvaert ebbe 140 allievi, numerosi dei quali divennero grandi artisti, come Reni, Domenichino, Albani. Fra le incisioni conservate nella bottega figuravano anche opere di Durer, Lucas Van Leyden, Aldegrever, cosicché molti giovani artisti bolognesi ebbero la possibilità di studiare la più importante produzione grafica nordica. Questo deve essere valutato, quando si consideri la trasformazione dell'arte bolognese alla fine del XVI secolo, con il declino del manierismo e il consolidamento delle attitudini naturalistiche. Verso la fine del XVI secolo, l'artista venuto da Anversa si era completamente identificato con le tendenze riformistiche ormai sviluppate in Italia e, come i Carracci, rivolse viva attenzione all'arte di Correggio e di Barocci, all'espressività del sentimento, come all'elemento che rappresentava una delle principali caratteristiche della rinnovata pittura". Il disegno è a matita rossa, tracce di matita nera. Sul 'recto' in basso a destra etichetta azzurra 'Calvart Dionisio'. Dentro l'etichetta in alto a sinistra a penna '155'. Così descrive il disegno Castellani Tarabini: '297-Nettuno sopra conchiglia sostenuta dai tritoni, tirati da delfini a lapis rosso Calvart Dionisio' (1854, p. 176)
Nettuno sul suo carro come re del mare
Nettuno sul suo carro come re del mare
Nettuno seduto sopra ad una conchiglia sostenuta da due tritoni che suonano due conchiglie, la conchiglia è trainata da due delfini
Nettuno sul suo carro come re del mare, Nettuno sul suo carro come re del mare
Modena (MO)
0800437353
disegno
proprietà Stato
carta/ matita
bibliografia specifica: Ferdinando Castellani Tarabini - 1854