decorazione plastica by Venturi Gaetano (sec. XIX)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0800438589 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
decorazione plastica
decorazione plastica by Venturi Gaetano (sec. XIX)
decorazione plastica di Venturi Gaetano (sec. XIX)
post 1858-ca 1860
Ciascun riquadro in scagliola azzurra è ornato, in alto, da un fregio con una testa di cherubino alato, da cui si dipartono foglie arricciolate e pampini. In tutta la lunghezza è teso un cartiglio con una iscrizione a commento del quadro soprastante
decorazione plastica
00438589
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0800438589
Opera congiunta dell'ingegner Cesare Costa, del Manzini e di Venturi, la cappella del Collegio, come sottolinea Vincenzo Vandelli (in Benati-Peruzzi 1991, p. 116) è un interessante esempio di "cultura della materia" che va riconosciuta al Costa e che, tradotta in questo ambiente assolutamente coerente, permea architettura, decorazione plastica e pittorica. La decorazione a stucco contribuisce all'impressione di omogeneità dell'ambiente "elegantissimo e di ottimo ornamento", come commentò il Soli (ed. 1974, p. 403) il quale, tuttavia, riprese una polemica ottocentesca commentando che, per la forma rettangolare e la tipologia di decorazione, il nuovo ambiente sacro sembrava piuttosto una sala da ballo. L'esecutore delle decorazioni, Gaetano Venturi, era il padre del più celebre Adolfo, primo curatore in senso moderno della Galleria Estense
soggetto assente
Ciascun riquadro in scagliola azzurra è ornato, in alto, da un fregio con una testa di cherubino alato, da cui si dipartono foglie arricciolate e pampini. In tutta la lunghezza è teso un cartiglio con una iscrizione a commento del quadro soprastante
decorazione plastica
Modena (MO)
0800438589
decorazione plastica
proprietà privata
stucco/ pittura
bibliografia specifica: Soli G - 1979
bibliografia specifica: Benati D. /Peruzzi L - 1991
bibliografia specifica: Curti P./ Ferriani D - 2002