disegno architettonico, Bifora del Palazzo Comunale di Ravenna di Anonimo italiano (XX)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/08iccd_modi_4164565878361 entità di tipo: CulturalProperty
Disegno a matita su carta da pacco. Bifora e declinativo delle terracotte (copia dell'inv. 3367) del Palazzo Comunale di Ravenna. Scala 1:10
enit
disegno architettonico, Bifora del Palazzo Comunale di Ravenna di Anonimo italiano (XX)
XX primo quarto
1921-1921
disegno architettonico
ADS RA 3368
Il Palazzo Comunale di Ravenna è oggi composto da due edifici, resi comunicanti dal 1534: il Palazzetto Veneziano sul lato sud della piazza del Popolo, e il Palazzo Merlato situato a ovest. Le prime fonti che testimoniano la sede comunale installata nel Palazzetto Veneziano risalgono al 1288. Tra il XV e XVI secolo il Palazzetto fu interessato da numerosi interventi di ricostruzione e restauro in seguito a crolli e danneggiamenti di varia natura. Successivi rimaneggiamenti cambiarono e ridussero il prospetto sulla piazza: si dispose la chiusura delle bifore e finestre rotonde e la loro sostituzione con finestre rettangolari. Altri lavori furono eseguiti nel 1873 e nel 1896, fino a quelli del 1921 quando, in occasione del sesto centenario della morte di Dante, la Soprintendenza ai Monumenti si occupò di un importante restauro dell’edificio. Furono riaperte le bifore e le finestre rotonde e ripristinato il soffitto a travi. Ancora, il pittore Adolfo de Carolis fu incaricato di dipingere un fregio pittorico a soggetto dantesco sulla parte alta della facciata, oggi non più visibile. Il nucleo grafico catalogato relativo al Palazzetto Veneziano consta di un centinaio di disegni quasi tutti relativi agli interventi del 1920-21, tra i quali si segnalano quelli realizzati da Alessandro Azzaroni, Costantino Ecchia e Carlo Polli
Disegno a matita su carta da pacco. Bifora e declinativo delle terracotte (copia dell'inv. 3367) del Palazzo Comunale di Ravenna. Scala 1:10
Bifora del Palazzo Comunale di Ravenna
ICCD_MODI_4164565878361
disegno architettonico
proprietà Stato
carta
matita