rinfrescatoio, serie - manifattura di Sèvres (XVIII)

https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900006081 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty

rinfrescatoio, serie
enit
rinfrescatoio, serie - manifattura di Sèvres (XVIII) 
ca 1769-ca 1769 
Contenitorecilindrico alto biansato 
rinfrescatoio (serie) 
MM 14404 
MPP 2509-10 
MPP 7609-10 
00006081 
09 
0900006081 
I rinfrescatoi a fondo bianco con decoro a mazzetti di fiori in policromia e filettature in blu e oro venivano riempiti d’acqua fredda oppure di ghiaccio tritato, quelli con questa forma erano prodotti nella Manifattura di Sèvres in tre misure, tra cui quella “seau a verre” destinata a un solo bicchiere, a cui vanno ricondotti i nostri esemplari. In un medesimo servizio composto da numerose stoviglierie, erano presenti anche i rinfrescatoi “seau à demie bouteille e quelli di “prima grandezza” definiti “seau à bouteille” (vedi, Museo delle Porcellane di Palazzo Pitti, inv. A.c.e. 1911, n. 844 e M.P.P. 1911, nn. 7607, 7608. Vedi anche S. Eriksen, Sèvres porcelain, Fribourg 1968, p. 36, cat. 1). Per il comune motivo decorativo con fiori a mazzetti sparsi, bordo in blu sfrangiato e filettature dello stesso tono alternate a quelle in oro, oltre ai nostri rinfrescatoi e a quelli di maggiori dimensioni, sono riconducibili al medesimo servizio anche la geliera, le tazzine da gelato, il rinfresca bicchieri, i vasetti da burro e quelli da mostarda conservati al Museo delle porcellane di Palazzo Pitti (inv. A.c.e. 1911, nn. 841-853 e inv. M.P.P. 1911, nn. 7607-7610). La marca e le lettere presenti su questi esemplari chiariscono la loro esecuzione presso la Manifattura di Sèvres nel 1768 e nel 1769. La lettera “Q” sotto la base è da ricondurre alla data di esecuzione 1769, mentre la sigla è riconducibile al pittore Etienne Le Bel 
25G411 
Contenitorecilindrico alto biansato 
rinfrescatoio 
Firenze (FI) 
0900006081 
rinfrescatoio 
proprietà Stato 
porcellana/ invetriatura/ pittura/ doratura 
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seguo le relazioni inverse