sigillo - manifattura senese (metà sec. XIII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900073973 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
sigillo
sigillo - manifattura senese (metà sec. XIII)
sigillo - manifattura senese (metà sec. XIII)
sigillo
La leggenda, in caratteri gotici, è circondata sia esternamente che internamente da coroncina globulare. Nel campo, sopra una mensola, San Martino nimbato a cavallo in atto di tragliare con la spada il mantello che un povero, quasi nudo, tiene sollevato con le mani; in alto una cupola, il fondo è decorato con riquadri e stellette. In basso, sotto un archetto, il priore con tonaca e cappuccio inginocchiato con mani giunte; a destra e a sinistra dell'arco, due scudi a mandorla tronca: in quello di sinistra l'arme del convento: una mano che stringe un pastorale, in quello di destra: troncato, nel I leone nascente, nel II scattato. Verso: ansa piuttosto grande lavorata con piccolo foro. E' ornato con un filetto che segna il contorno e doppio filetto più internamente
1240-1260
0900073973
sigillo
00073973
09
0900073973
La matrice è appartenuta ad un priore del monastero e capitolo di Siena, una delle più antiche chiese della città dopo la cattedrale: la leggenda non fornisce però il nome del titolare che avrebbe potuto aiutarci per la datazione del sigillo. Lo stemma di destra, che è quello del priore, sembra identificarsi con quello delle famiglie senesi dei Beccarini o degli Scafucci (consorti dei Beccarini). Nel sigillo sia nota sia nella mensola su cui si svolge la rappresentazione, sia nella cupola in alto un tentativo di ricerca prospettica e una forte tendenza espressionistica nella rappresentazione dei personaggi
La leggenda, in caratteri gotici, è circondata sia esternamente che internamente da coroncina globulare. Nel campo, sopra una mensola, San Martino nimbato a cavallo in atto di tragliare con la spada il mantello che un povero, quasi nudo, tiene sollevato con le mani; in alto una cupola, il fondo è decorato con riquadri e stellette. In basso, sotto un archetto, il priore con tonaca e cappuccio inginocchiato con mani giunte; a destra e a sinistra dell'arco, due scudi a mandorla tronca: in quello di sinistra l'arme del convento: una mano che stringe un pastorale, in quello di destra: troncato, nel I leone nascente, nel II scattato. Verso: ansa piuttosto grande lavorata con piccolo foro. E' ornato con un filetto che segna il contorno e doppio filetto più internamente
Firenze (FI)
proprietà Stato
sigillo
bronzo