Natività di Quarata, Adorazione dei Magi, San Giovanni Evangelista nell'Isola di Patmos, San Giacomo Maggiore e Sant'Ansano (predella) by Paolo Uccello (XV)

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predella Adorazione dei Magi, San Giovanni Evangelista nell'Isola di Patmos, San Giacomo Maggiore e Sant'Ansano
Natività di Quarata, Adorazione dei Magi, San Giovanni Evangelista nell'Isola di Patmos, San Giacomo Maggiore e Sant'Ansano (predella) di Paolo Uccello (XV) 
Natività di Quarata, Adorazione dei Magi, San Giovanni Evangelista nell'Isola di Patmos, San Giacomo Maggiore e Sant'Ansano (predella) by Paolo Uccello (XV) 
post 1430-ante 1440 
n.p 
Natività di Quarata, Adorazione dei Magi, San Giovanni Evangelista nell'Isola di Patmos, San Giacomo Maggiore e Sant'Ansano (predella) 
00074465 
09 
0900074465 
La predella, già attribuita a scuola dell'Angelico dal Carocci, fu pubblicata per la prima volta dal Marangoni nel 1932 come opera giovanile di Paolo Uccello, databile fra il 1426 e il 1432. L'attribuzione fu accolta dal Ragghianti e da gran parte della critica che si occupò del dipinto intorno agli anni trenta del Novecento, ad eccezione del Berenson, che negandone la paternità a Paolo, l'assegnò a Giovanni di Francesco. La vicinanza all'arte di Paolo fu sottolineata anche dall'Offner, che prudentemente la riferì alla scuola, seguito dal Salmi (1934) che chiamò l'anonimo artista "Maestro della predella di Quarata", attivo nel quinto decennio del XV secolo e autore, secondo lo studioso, anche degli affreschi della cappella dell'Assunta di Prato. Anche Pope-Hennessy è propenso non assegnarla a Paolo Uccello, pur notando la vicinanza agli affreschi della cappella dell'Assunta di Prato, dove però egli non ravvisa quelle componenti angelichiane che invece sono presenti nella predella di Quarata. La critica recente è invece generalmente concorde nel restituire l'opera a Paolo Uccello ad iniziare dal Carli che la data intorno al 1440. Il Sindona la ritiene un autografo giovanile dove sono ancora evidenti alcuni rapporti con i modi espressivi caratteristici del Gotico Internazionale. Per il Gioseffi si tratta invece di un'opera tarda databile intorno al 1463, e tende a ravvisarvi un intervento della bottega, sia pur con larga partecipazione del maestro nel pannello centrale. Egli considera inoltre assai vicina nella struttura compositiva della sinopia della Natività di San Martino alla Scala di Firenze. Il Parronchi la ritiene interamente autografa datandola intorno al 1434, opinione condivisa anche dalla Tongiorgi Tomasi. La predella doveva completare una pala d'altare oggi perduta, che forse ornava in origine l'altare maggiore della chiesa di S. Bartolomeo a Quarata. Le tonalità chiare, le figure esili, l'interesse per l'ambientazione naturalistica, come la posa bloccata e lo scorcio prospettico del cavallo, sono tipiche di Paolo e spingono a convalidarne l'attribuzione e la datazione intorno al quarto decennio. La predella fu depositata durante la Seconda Guerra Mondiale nel Museo arcivescovile del Cestello 
73B57 : 73G11 : 11H (GIACOMO MAGGIORE) : 11H (ANSANO) 
Adorazione dei Magi 
San Giacomo Maggiore e Sant'Ansano 
San Giovanni Evangelista nell'Isola di Patmos 
Natività di Quarata 
n.p 
Adorazione dei Magi ; San Giovanni Evangelista nell'Isola di Patmos ; San Giacomo Maggiore e Sant'Ansano, Natività di Quarata 
Firenze (FI) 
0900074465 
predella 
proprietà Ente religioso cattolico 
tavola/ pittura a tempera 
bibliografia specifica: Marangoni M - 1932 
bibliografia specifica: Berenson B - 1932 
bibliografia specifica: Mostra tesoro - 1933 
bibliografia specifica: Pudelko G - 1935 
bibliografia specifica: Mostra quattro - 1954 
bibliografia specifica: Offner R - 1933 
bibliografia specifica: Parronchi A - 1974 
bibliografia specifica: Salmi M - 1938 
bibliografia specifica: Sindona E - 1957 
bibliografia specifica: Mostra arte - 1961 
bibliografia specifica: Pope-Hennessy J - 1950 
bibliografia specifica: Carocci G - 1906-1907 
bibliografia specifica: Mostra opere - 1947 
bibliografia specifica: Calzolai C. C - 1970 
bibliografia specifica: Tongiorgi Tomasi L - 1971 
bibliografia specifica: Tutta pittura - 1954 
bibliografia specifica: Salmi M - 1934-1935 
bibliografia di confronto: Volpe C - 1980 
bibliografia specifica: Gioseffi, Decio - 1958 

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