reliquiario a capsula - bottega tedesca (terzo quarto sec. XIV)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900130505 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
reliquiario a capsula
reliquiario a capsula - bottega tedesca (terzo quarto sec. XIV)
reliquiario a capsula - bottega tedesca (terzo quarto sec. XIV)
ca 1350-ca 1374
Il reliquiario è composto da un ovale internamente quadrilobato e da una croce latina potenziata inserita in esso e collegata mediante una cerniera. L'ovale reca in alto un anello per la sospensione e nella parte anteriore appare ornato da dodici pezzi di cristallo di rocca incastonati a protezione di altrettante reliquie di Santi, alternate a undici pietre preziose e una perla di minori dimensioni. Nella parte posteriore, l'ovale è ornato da un tralcio vegetale inciso che si staglia lucido contro un fondo opacizzato mediante granitura. Il quadrifoglio interno all'ovale è ornato nei pennacchi da un traforo a trifoglio gotico ed appare anteriormente ribassato. La faccia anteriore della crocetta, ornata da perle e pietre preziose, presenta un'apertura a croce chiusa da una lastrina di cristallo di rocca posto a protezione della reliquia, ora coperta, sopra il cristallo medesimo, da un pezzo di stoffa viola (segue in annotazioni)
reliquiario a capsula
AsE 274
00130505
09
0900130505
Cristina Aschengreen Piacenti (1968) attribuisce il reliquiario ad arte tedesca del sec. XIV e rifiuta su basi documentarie la provenienza da Salisburgo sostenuta da Morassi (1963) e in particolare da Rosacher (1966), secondo il quale l'arme con le chiavi di san Pietro corrisponderebbe a uno stemma ecclesiastico salisburghese. Di fatto, però, l'opera è attestata nelle collezioni granducali almeno dal 1770, mentre tutti gli altri oggetti del tesoro di Salisburgo giunsero a Firenze nel 1814. Collareta (2002) concorda con la Aschengreen Piacenti nel ricondurre il manufatto ad ambito tedesco, proponendo una datazione intorno al terzo quarto del Trecento
n.p
Il reliquiario è composto da un ovale internamente quadrilobato e da una croce latina potenziata inserita in esso e collegata mediante una cerniera. L'ovale reca in alto un anello per la sospensione e nella parte anteriore appare ornato da dodici pezzi di cristallo di rocca incastonati a protezione di altrettante reliquie di Santi, alternate a undici pietre preziose e una perla di minori dimensioni. Nella parte posteriore, l'ovale è ornato da un tralcio vegetale inciso che si staglia lucido contro un fondo opacizzato mediante granitura. Il quadrifoglio interno all'ovale è ornato nei pennacchi da un traforo a trifoglio gotico ed appare anteriormente ribassato. La faccia anteriore della crocetta, ornata da perle e pietre preziose, presenta un'apertura a croce chiusa da una lastrina di cristallo di rocca posto a protezione della reliquia, ora coperta, sopra il cristallo medesimo, da un pezzo di stoffa viola (segue in annotazioni)
reliquiario a capsula
Firenze (FI)
0900130505
reliquiario a capsula
proprietà Stato
cristallo di rocca
pietre preziose/ incastonatura
smalto traslucido
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura/ incisione/ doratura
perla/ foratura
bibliografia specifica: Museo Argenti - 1968
bibliografia specifica: Morassi A - 1963
bibliografia specifica: Rossacher K - 1966
bibliografia specifica: Gotico Alpi - 2002