assunzione della Madonna (pala d'altare, insieme) by Buglioni Benedetto (bottega), Buglioni Santi (bottega) (sec. XVI)
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pala d'altare, insieme assunzione della Madonna
assunzione della Madonna (pala d'altare, insieme) di Buglioni Benedetto (bottega), Buglioni Santi (bottega) (sec. XVI)
assunzione della Madonna (pala d'altare, insieme) by Buglioni Benedetto (bottega), Buglioni Santi (bottega) (sec. XVI)
1515-1515
La madonna, vestita di lilla con manto blu-verde è seduta su nubi in una mandorla sorretta da sei angeli. Una testa di cherubino sta sopra e sotto la mandorla. Sul terreno è un sarcofago duipinto di viola a imitazione di porfido o marmo, da cui nascono gigli e rose. Nella parte anteriore del sarcofago è uno sportello ai cui lati sono due angeli inginocchiati in adorazione. La predella presenta alle estremità lo stemma della famiglia Casavecchia. Tre rilievi separati da balaustre che rappresentano il battesimo di Cristo, Cristo in pietà, martirio di S. Lorenzo. La cornice esterna presenta un motivo a ovuli, mentre quella interna è una ghirlanda di fiori e frutta, scandita a gruppi regolari composti da 3 frutti, tre fiori bianchi e quattro spighe di grano
pala d'altare (insieme)
00136004
09
0900136004
Pala attribuita a Giovanni della Robbia dal Carocci e ad Andrea da Franco Lumachi, il rilievo viene dal Marquand (1921) assegnato giustamente alla bottega di Benedetto buglioni, che il Vasari ricorda come disonesto appropriatore del segreto robbiano della terracotta invetriata. Nella predella sembra scorgere anche la mano dell'allievo Santi (1494-1566) e pertanto la pala sembra frutto della collaborazione fra i due e databile intorno al 1515. Numerose sono le citazioni da illustri precedenti quattrocenteschi ddelle varie parti della scultura, secondo il principio di varietà eclettica seguito dai Buglioni in quegli anni
73 E 77
assunzione della Madonna
La madonna, vestita di lilla con manto blu-verde è seduta su nubi in una mandorla sorretta da sei angeli. Una testa di cherubino sta sopra e sotto la mandorla. Sul terreno è un sarcofago duipinto di viola a imitazione di porfido o marmo, da cui nascono gigli e rose. Nella parte anteriore del sarcofago è uno sportello ai cui lati sono due angeli inginocchiati in adorazione. La predella presenta alle estremità lo stemma della famiglia Casavecchia. Tre rilievi separati da balaustre che rappresentano il battesimo di Cristo, Cristo in pietà, martirio di S. Lorenzo. La cornice esterna presenta un motivo a ovuli, mentre quella interna è una ghirlanda di fiori e frutta, scandita a gruppi regolari composti da 3 frutti, tre fiori bianchi e quattro spighe di grano
assunzione della Madonna
San Casciano in Val di Pesa (FI)
0900136004-0
pala d'altare
proprietà Ente religioso cattolico
terracotta/ scultura/ invetriatura
bibliografia specifica: Marquand A - 1921
bibliografia specifica: Carocci G - 1892
bibliografia specifica: Lumachi F - s.d
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