antifonario by Lunetti Stefano, Giovanfrancesco di Mariotto (attribuito), Boccardi Giovanni detto Boccardino il Vecchio (bottega) (inizio sec. XVI, sec. XVIII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900161788-0 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
antifonario
antifonario di Lunetti Stefano, Giovanfrancesco di Mariotto (attribuito), Boccardi Giovanni detto Boccardino il Vecchio (bottega) (inizio sec. XVI, sec. XVIII)
antifonario by Lunetti Stefano, Giovanfrancesco di Mariotto (attribuito), Boccardi Giovanni detto Boccardino il Vecchio (bottega) (inizio sec. XVI, sec. XVIII)
1500-1510
1715-1715
Il manoscritto è formato da cc. 240 + III, suddivise in 30 quaterni e 2 duerni. Contiene l'Antifonario notturno e diurno del Tempo pasquale con il Comune ed il Proprio dei Santi secondo la regola di San Benedetto. 5 tetragrammi con neumi bruni e 5 righe di testo in littera rotunda e inchiostro bruno. Aggiunte posteriori (settecentesche) alle cc. 240v-270r ed alcuni palinsesti (ad esempio alle cc. 118-119r). Incipit: sicut myrrha electa; explicit: super familiam suam. L'impianto decorativo è costituito da: 293 iniziali filigranate piccole, 69 iniziali filigranate medie, 11 iniziali filigranate grandi, 7 iniziali decorate (cc. 1r, 119v, 144v, 214r, 253v, 255v, 261v), 1 tondo con storia (c. 189r), 2 iniziali con figure (cc. 149v, 251r) e 6 iniziali con storie (cc. 21v, 28v, 43v, 189v, 209r, 258v). Legatura con piatti in legno rivestiti in cuoio e borchie metalliche
antifonario
S. Marco e Cenacoli 549
00161788
09
0900161788
L'Antifonario, miniato per la Badia fiorentina, passò al Museo di San Marco il 17/09/1867, dopo la soppressione del monastero in seguito alle leggi eversive del 1866. Secondo il documento di pagamento riportatao dalla Levi D'Ancona, il codice fu eseguito tra il 1504 e il 1505 da Stefano di Tommaso di Giovanni Lunetti. Rondoni attribuisce il codice alla bottega del Boccardi con l'aiuto del Lunetti e di Giovanfrancesco di Mariotto. Scarlatti propende per l'attribuzione alla bottega del Boccardi delle iniziali ornate e dei fregi vegetali, al Lunett - sulla base delle fonti documentarie citate - delle storie nelle iniziali alle cc. 21v, 28v e 43v, a Giovanfrancescoo di Mariotto della miniatura a c. 149v - per affinità stilistica con altre opere dello stesso autore (cfr. il San Benedetto a c. 57r del codice inv. 1918 n. 547 di San Marco) - e ad un altro autore, a noi ignoto, le iniziali alle cc. 189v e 209v. Le iniziali miniate e l'iniziale con storia realtive all'agginta posteriore, di cui è datata e firmata la miniatura in c. 258v, presentano scarso valore artistico
Il manoscritto è formato da cc. 240 + III, suddivise in 30 quaterni e 2 duerni. Contiene l'Antifonario notturno e diurno del Tempo pasquale con il Comune ed il Proprio dei Santi secondo la regola di San Benedetto. 5 tetragrammi con neumi bruni e 5 righe di testo in littera rotunda e inchiostro bruno. Aggiunte posteriori (settecentesche) alle cc. 240v-270r ed alcuni palinsesti (ad esempio alle cc. 118-119r). Incipit: sicut myrrha electa; explicit: super familiam suam. L'impianto decorativo è costituito da: 293 iniziali filigranate piccole, 69 iniziali filigranate medie, 11 iniziali filigranate grandi, 7 iniziali decorate (cc. 1r, 119v, 144v, 214r, 253v, 255v, 261v), 1 tondo con storia (c. 189r), 2 iniziali con figure (cc. 149v, 251r) e 6 iniziali con storie (cc. 21v, 28v, 43v, 189v, 209r, 258v). Legatura con piatti in legno rivestiti in cuoio e borchie metalliche
antifonario
Firenze (FI)
0900161788-0
antifonario
proprietà Stato
cuoio
legno
metallo
pergamena/ miniatura/ penna/ inchiostro/ acquerellatura/ pittura a tempera
oro in foglia
oro in conchiglia
bibliografia specifica: Chiarelli R - 1968
bibliografia specifica: Ciatti M - 1982
bibliografia specifica: D'Ancona P - 1914
bibliografia specifica: Iconografia san - 1982
bibliografia specifica: Rondoni F - 1876