vaso, coppia - manifattura francese (XIX)

ca 1850-ca 1855 

Due vasi da fiori di porcellana fondo bianco, in parte dorato con figurine di giovane gentiluomo e di giovane donna, appoggiati al piede di detti vasi, di biscuit colorato. I vasi sono a forma di tulipano 

vaso (coppia) 

MPP 2135-2136 

0900189131 

I vasi fanno parte di una serie di porcellane a Palazzo Pitti che presentano notevoli caratteristiche comuni (in genere ispirate alla esuberante produzione di Jacob Petit), che vennero acquistate per la corte lorenese intorno al 1850 o arrivarono a Palazzo Pitti nel periodo di Firenze Capitale. Sono tutte prive di marche, o presentano marche incise sulla pasta che non è possibile identificare. Tali pezzi mostrano notevoli problemi di attribuzione: se da una parte si potrebbero pensare opere francesi (Limoges, Parigi o Bayeaux) per particolari caratteristiche, dall'altra rimane il dubbio che possa trattarsi di una produzione boema (Klasterec, Loket, Chodov o Praga) che in quel periodo si basava spesso sui modelli francesi. Un'attribuzione sicura è difficile anche per l'usanza nel XIX secolo di far decorare i pezzi "in bianco" da atelier esterni alla manifattura stessa. Benchè l'invenzione ottocentesca del biscuit colorato sembra essere francese, la modellatura un po' grossolana di questi vasi fa pensare più ad un'attribuzione boema. Questi vasi, insieme ad altri due quasi identici (inv. M.P.P. 1911, nn. 18580-18581) e ad altri due con figure in biscuit degli stessi modelli (inv. M.P.P. 1911, nn. 2135-2136) furono comprati nel 1853 dal negoziante livornese Giovanni Curry. Questi due vasi costarono L 40. Dal 1853 al 1865 furono a Siena, custoditi da Lorenzo Masini, il capo della Guardaroba 

31A71 : 31A72 

Due vasi da fiori di porcellana fondo bianco, in parte dorato con figurine di giovane gentiluomo e di giovane donna, appoggiati al piede di detti vasi, di biscuit colorato. I vasi sono a forma di tulipano 

Firenze (FI) 

0900189131 

proprietà Stato 

porcellana/ pittura/ doratura 

biscuit/ pittura