ritratto di Emma Gramatica (placchetta) di Trentacoste Domenico (sec. XX)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900193149 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty
placchetta ritratto di Emma Gramatica
enit
ritratto di Emma Gramatica (placchetta) di Trentacoste Domenico (sec. XX)
1900-1900
N.P
placchetta
Giorn. 4354
00193149
09
0900193149
Esposta a Venezia alla Biennale del 1903, insieme al ritratto di Pompeo Melmenti, la placchetta di Emma Grammatica è forse l'esempio più alto dell'arte medaglistica di Trentacoste a cavallo fra '800 e '900. Nel disegno elegantissimo della figura e nel raffinato stiacciato di matrice donatelliana si uniscono gli influssi dell'estetismo inglese anni Novanta (e basterebbe ricordare medaglie come quelle di Miss Lany e di Ethel Mary Burgess eseguito da Trentacoste a Londra intorno al 1891) e recupero esplicito della tradizione rinascimentale: secondo un tipo di "traduzione" amatissima nell'ambiente fiorentino "fin de siècle" e che non può non ricordare l'ibridazione fra eleganza mondana riecheggiamenti neo-quattrocenteschi del contemporaneo D'Annunzio. Il bronzo fu acquistato nel 1927 da Trentacoste per la GAM. Si conservano inoltre a Palazzo Pitti uno studio del ritratto in gesso, di dimensioni piuttosto grandi, senza iscrizioni e con differenze piuttosto marcate rispetto alla versione finale in bronzo, come il trattamento dell'acconciatura e il taglio del busto; due studi di dimensioni sempre maggiori ma molto vicini alla redazione finale, e un modello del tutto analogo nelle dimensioni e nei particolari, ad accezione della firma, che nel gesso è incisa a caratteri corsivi, nel bronzo in stampatello (schede nn. 58, 59, 68, 69)
61 BB 2 (GRAMATICA, Emma)
ritratto di Emma Gramatica
N.P
ritratto di Emma Gramatica
Firenze (FI)
0900193149
placchetta
proprietà Stato
bronzo/ fusione
bibliografia specifica: Corradini E - 1905
bibliografia specifica: Quinta Esposizione - 1903