martirio di Sant'Andrea (dipinto) by Balducci Giovanni detto Cosci (sec. XVI)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900193251 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
dipinto martirio di Sant'Andrea
martirio di Sant'Andrea (dipinto) di Balducci Giovanni detto Cosci (sec. XVI)
martirio di Sant'Andrea (dipinto) by Balducci Giovanni detto Cosci (sec. XVI)
ca 1588-ca 1590
Soggetti sacri. Personaggi: Sant'Andrea; Cristo. Attributi: (Sant'Andrea) corona del martirio. Figure maschili: carnefici; soldati; astanti; fanciulli. Figure femminili: donne. Figure: angeli. Attributi: (angeli) fiori; palma del martirio. Strumenti del martirio: croce. Architetture: edificio con cupola; obelisco. Oggetti: scala. Paesaggi: paesaggio montagnoso. Abbigliamento: abbigliamento contemporaneo. Abbigliamento: abbigliamento militare contemporaneo
dipinto
00193251
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0900193251
Nella zona alta della scena Cristo con gli angeli appare a Sant'Andrea crocifisso. Sotto e intorno alla croce le persone chew hanno assistito al martirio fuggono terrorizzate e fanno gesti di sgomento: braccia alzate, volti urlanti, mani al volto. L'attribuzione del martirio al Baducci proposta dal Voss (1920) e accettata dai successivi studiosi (Venturi, Chiarelli, Pieraccini) trova piene conferma dal confronto con le opere sicure del pittore. La storia di S. Andrea appare molto vicina agli affreschi dell'Oratorio dei Pretoni, consacrato nel 1588 e completamente decorato dall'artista nel 1590. A tale proposito proponiamo un confronto diretto tra il Martirio e la Resurrezione di Cristo dei Pretoni. Non solo ritroviamo nelle opere gli stessi volti, i due giovani a bocca aperta sul lato sinistro, gli angeli in cielo, ma anche le stesse pose un po' bloccate e addirittura la stessa idea per lo scialbo fondo paesistico interrotto da due fumosi bracci di nuvole, che diramandosi dal centro della composizione delimitano un po' ingenuamente lo spazio divino. Le due donne con il bambino nella posa scontata a contrapposto ricordano un analogo gruppo nella lunetta grande di Santa Maria Novella nei primi anni Ottanta. Una conferma sulla datazione da noi proposta per il Martirio, gli anni tra il 1588 e il 1590, ci giunge anche dalla materia pittorica dell'affresco. Il Balducci qui, come nei contemporanei affreschi per i pretoni, unisce ad una stesura pittorica opaca ed uniforme, brani di colore per chiazze luminose, per pennellate libere. Anche il pittore, pur se per timidi accenni, partecipa al rinnovamento della pittura fiorentina, che in quegli anni vede tra le principali novità un più veloce, libero e sciolto trattamento della materia pittorica. Esiste dell'affresco uno studio complessivo, che non presenta varianti di notevole rilievo (Edimburgo, National Gallery, Scotland, RSA 139, cfr. Petrioli Tofani 1980). Sottol'affresco è affrescata l'arme non individuata del committente (danna in piedi con velo in alto, cfr. scheda di Berti 1950ca.), che è stata ridipinta a monocromo
11 H (ANDREA) 6
martirio di Sant'Andrea
Soggetti sacri. Personaggi: Sant'Andrea; Cristo. Attributi: (Sant'Andrea) corona del martirio. Figure maschili: carnefici; soldati; astanti; fanciulli. Figure femminili: donne. Figure: angeli. Attributi: (angeli) fiori; palma del martirio. Strumenti del martirio: croce. Architetture: edificio con cupola; obelisco. Oggetti: scala. Paesaggi: paesaggio montagnoso. Abbigliamento: abbigliamento contemporaneo. Abbigliamento: abbigliamento militare contemporaneo
martirio di Sant'Andrea
Firenze (FI)
0900193251
dipinto
detenzione Ente religioso cattolico
intonaco/ pittura a fresco
bibliografia specifica: Venturi A - 1901-1940
bibliografia specifica: Voss H - 1920
bibliografia specifica: Primato disegno - 1980
bibliografia specifica: Kirchen Florenz - 1940-1954
bibliografia specifica: Dizionario biografico - 1960-
bibliografia specifica: Pieraccini A - 1984-1985