San Sigismondo, San Sigismondo (statua, opera isolata) by Maestro del San Michele (attribuito) - bottega aretina (fine sec. XIII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900218480 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
statua, opera isolata, San Sigismondo San Sigismondo
San Sigismondo, San Sigismondo (statua, opera isolata) di Maestro del San Michele (attribuito) - bottega aretina (fine sec. XIII)
San Sigismondo, San Sigismondo (statua, opera isolata) by Maestro del San Michele (attribuito) - bottega aretina (fine sec. XIII)
post 1280-ante 1299
Statua a figura intera
San Sigismondo, San Sigismondo (statua, opera isolata)
00218480
09
0900218480
Proprio gli attributi del globo e della spada portarono gli eruditi ottocenteschi ad identificare il soggetto con l'imperatore Lotario, spinti forse anche dalla notizia che nell'840 circa il sovrano aveva sollecitato il Vescovo di Arezzo Pietro a far erigere una canonica per il clero capitolare. L'opera era stata realizzata per l'antica cattedrale cittadina del Pionta, successivamente trasferita nella cappella dell'Ospedale di Santa Maria del Ponte (nel 1782 risulta sull'altare sinistro) quando nel 1561 l'edificio venne abbattuto (la cronaca della traslazione è ricordata da Pietro Vasari nel volume "Libro di Ricordi"). Poco prima del 1912 fu spostata al museo aretino per volontà di un certo Dottor Bonci (o Benci). L'identificazione col re Sigismondo desta qualche perplessità vista la presenza dell'attributo della spada anzichè dello scettro, tuttavia Vasari ci ricorda una cappella dedicata a San Gismondo nel Duomo Vecchio, dove Spinello avrebbe affrescato la scena miracolosa di "San Donato che vince il drago". La statua sembra essere stata ricavata da marmo antico, facente parte forse di una colonna romana (Pasqui, 1925) ripresa probabilmente dalle costruzioni ormai in disuso nel complesso del Pionta; dopo il 1277, con la costruzione del Duomo Nuovo all'interno delle mura della città, i vecchi edifici divennero cave di materiale per le nuove fabbriche. Nel 1906 Venturi attribuisce l'opera ai senesi Agostino e Agnolo Ventura. Alla mostra di scultura tenutasi a Pisa nel 1946 l'opera fu presentata come eseguita dagli autori del Cenotafio Tarlati del Duomo Nuovo, Berti (1961) e Carli (1982) la attribuirono invece ad un artista aretino ad essi coevo. Salmi nel 1971 individua gli artefici in una generica scuola senese della prima metà del XIV secolo, Maetzke nel 1987 torna ad attribuirla ad un maestro aretino della fine del XIII secolo, che aveva conosciuto i modelli arnolfiani, oggi individuato col nome di "Maestro del San Michele". Interessante è il confronto con un'altra scultura conservata nel museo, il San Michele Arcangelo; si notano alcuni dettagli comuni quali il profilo sfuggente, le labbra piccole e sottili, la lieve inclinazione della testa, il taglio degli occhi con la pupilla a rilievo e un modo simile di combinare la descrizione dei dettagli con la costruzione compatta e sintetica d'insieme. A queste due opere possono essere affiancate altre due sculture, consevate anch'esse nel museo, due immagini della "Vergine col Bambino"; col "san Sigismondo" hanno in comune il panneggio spigoloso, l'aderenza del braccio al fianco e la mano sollevata verso il petto, soluzione che torna nella destra del San Sigismondo e che permette di mettere in evidenza l'attributo del globo. Tutte condividono la struttura del rilievo, concepito per piani larghi e depressi, ed alcune rudezze nell'intaglio, alternate a passaggi di descrizione analitica. In origine il tono espressivo doveva essere affidato al colore, la cui perdita impoverisce non solo i dettagli ma anche l'effetto conclusivo del rilievo (Agnolucci 2003)
11H (Sigismondo)
San Sigismondo
San Sigismondo
Statua a figura intera
San Sigismondo, San Sigismondo
Arezzo (AR)
0900218480
statua
proprietà Ente religioso cattolico
marmo cipollino/ scultura
bibliografia specifica: Berti L - 1961
bibliografia specifica: Maetzke A. M - 1987
bibliografia specifica: Tafi A - 1978
bibliografia specifica: Museo nazionale - 2012
bibliografia specifica: Salmi, M - 1971
bibliografia specifica: Venturi, A - 1901-1940
bibliografia specifica: Agnolucci, E - 2003
bibliografia specifica: Sanfilippo, M. B - 2012/2013
bibliografia specifica: Baroni, A - 1997
bibliografia specifica: Carli, E - 1982
bibliografia specifica: Garzelli, A - 1969
bibliografia specifica: Mostra scultura - 1946
bibliografia specifica: Verani, C - 1932
bibliografia specifica: Pasqui, U./ Viviani, V - 1925