bacino by Pencs Georg, Aldegrever Heinrich - bottega fiorentina (sec. XVI)

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bacino di Pencs Georg, Aldegrever Heinrich - bottega fiorentina (sec. XVI) 
bacino by Pencs Georg, Aldegrever Heinrich - bottega fiorentina (sec. XVI) 
ca 1570-ca 1580 
Grande bacino baccellato con tesa stretta ornata a fiori e a fiori e foglie; labbro stretto rialzato; ampia parete di sezione semicircolare con la baccellatura a raggiera rinforzata dal calore; al centro, tondo figurato con san Matteo evangelista fra le nubi e un angelo genuflesso con filatero nelle mani. Esterno con tesa liscia e parete decorata con quattro racemi di fiori e foglie rinforzate in chiaroscuro turchino; poggia su un listello 
bacino 
00224170 
09 
0900224170 
In G. Cora e A. Fanfani, La porcellana dei Medici, Milano, 1986; scena da incisione H. Aldegrever su disegno di G. Pencz; per i due altri esemplari en-suite vedere: p. 100: Bargello, Fi, con S. Marco e il leone col libro che reca la sigla G(eorg) P(encs), diam. cm. 40, p. 103: Museu Nac. de Arte Antigua, Lisbona con S. Giovanni seduto fra le nubi, l'aquila a destra e in alto a destra la Vergine col Bambino da G. Pencz. In G. Cora e A. Fanfani, a p. 17 e sgg.: "...I signori di firenze avevano cercato nella loro fabbrica di Cafaggiolo di riprodurre in maiolica due capi di porcellana dell'oriente...ingaggiarono Flamino Fontana (a Firenze nel 1573 o 1578) e forse Giovacchino di Guido sotto la direzione di Niccolò Sisti (a Firenze c. 1563), curatore delle officine pisane volute da Ferdinando I e al casino di San Marco dal 1584; ...Pier Maria detto il Faentino delle porcellane (e il giovane Flamino Fontana ?) dal 1573 al 1578 vasaio a Firenze; già nel 1576 lavorava nell'officina medicea nel casino di S. Marco; Giacomo Filippo della porcellana (forse della famiglia Carradori di Faenza); Giusto da Campo, stovagliato 
Grande bacino baccellato con tesa stretta ornata a fiori e a fiori e foglie; labbro stretto rialzato; ampia parete di sezione semicircolare con la baccellatura a raggiera rinforzata dal calore; al centro, tondo figurato con san Matteo evangelista fra le nubi e un angelo genuflesso con filatero nelle mani. Esterno con tesa liscia e parete decorata con quattro racemi di fiori e foglie rinforzate in chiaroscuro turchino; poggia su un listello 
bacino 
Arezzo (AR) 
0900224170 
bacino 
proprietà Ente pubblico territoriale 
maiolica/ smaltatura 
bibliografia specifica: Del Vita A - 1937 
bibliografia specifica: Funghini V - 1886 

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