ritratto di Giovanni Boccaccio (dipinto) di Stoppioni Pietro (ultimo quarto sec. XVIII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900224531 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty
dipinto ritratto di Giovanni Boccaccio
enit
ritratto di Giovanni Boccaccio (dipinto) di Stoppioni Pietro (ultimo quarto sec. XVIII)
1775-1799
Dipinto in scagliola raffigurante il ritratto a chiaro scuro di Giovanni Boccaccio rappresentato a mezzo busto, di profilo, con una corona d'alloro sul capo, all'interno di una finta cornice ovale poggiante su un piedistallo in pietra sul quale è scritto a lettere capitali il suo nome. Lo sfondo grigio scuro imita le venature del marmo
dipinto
MPP 1122
MPP 302
MPP 415
MPP 528
MPP 614
MPP 9
OdA 115
00224531
09
0900224531
Il dipinto in scagliola, attribuibile alla mano di Pietro Stoppioni, fa parte di una serie di ritratti di pittori e uomini illustri toscani commissionati dal Granduca di Toscana a Lamberto Gori ed eseguiti nell'ultimo quarto del secolo XVIII. Sei delle diciotto effigi vennero affidate dal Gori all'allievo Pietro Stoppioni che dipinse i ritratti dei letterati e scienzati toscani ispirandosi alle incisioni publicate nella "Serie di ritratti d'uomini illustri toscani con gli elogi storici dei medesimi" (Firenze 1767-73). L'incisione dedicata a Giovanni Boccaccio era stata disegnata da Giuliano Traballesi e ripresa, secondo quanto afferma un'iscrizione ai piedi del ritratto, da un antico quadro di proprietà di Lorenzo de Nobili.La serie di scagliole, iniziata intorno agli anni '70, era già stata portata a termine nel 1802, anno in cui venne descritta nell'inventario di Palazzo Pitti fra le opere riunite nella sala segnata con il n. 17. Pochi anni più tardi però, nel 1806, Pietro Stoppioni, che aveva ottenuto la cattedra di professore di scagliola all'Accademia del Disegno, chiedeva, con una supplica alla regina reggente, di poter succedere al suo maestro, morto nel 1801, negli incarichi verso la corte, proseguendo fra le altre cose la sua serie di uomini illustri toscani. In quella occasione allo Stoppioni è commissionato il ritratto del matematico Viviani, per il prezzo di 50 fiorini. Di quuest'opera non è stata però trovata traccia fra i dipinti delle Gallerie fiorentine, nè menzione negli antichi inventari. Per ulteriori notizie su queste scagliole cfr. la scheda del n. 112
48 C 93 (GIOVANNI BOCCACCIO)
ritratto di Giovanni Boccaccio
Dipinto in scagliola raffigurante il ritratto a chiaro scuro di Giovanni Boccaccio rappresentato a mezzo busto, di profilo, con una corona d'alloro sul capo, all'interno di una finta cornice ovale poggiante su un piedistallo in pietra sul quale è scritto a lettere capitali il suo nome. Lo sfondo grigio scuro imita le venature del marmo
ritratto di Giovanni Boccaccio
Firenze (FI)
0900224531
dipinto
proprietà Stato
scagliola/ pittura