papa Pio VII accompagna il SS. Sacramento nell'Ottava del Corpus Domine (stampa) by Cecchi Giovan Battista, Cateni Emilio (sec. XIX)

ca 1815-ca 1815 

Personaggi: papa Pio VII. Figure: astanti 

stampa (stampa di invenzione) 

0900224966 

Stampa storica che illustra un episodio della vita di papa Pio VII Chiaramonti, avvenuto a Firenze il primo giugno 1815, la quale fa parte di un glorificante ciclo iconografico in piena Santa Alleanza sulla vita del pontefice ed è la tredicesima della serie. Le prime dodici stampe del ciclo furono disegnate da Giuseppe Pera, un acquafortista ancora poco conosciuto, attivo a Firenze nel XIX secolo (cfr. schede OA da n. 09/00224967 a n. 09/00224977); le restanti quattro furono disegnate da Emilio Cateni, un artista ancora del tutto sconosciuto, sul quale tacciono anche i più recenti repertori. Il ciclo fu interamente inciso da Giovanni Battista Cecchi coadiuvato inizialmente da Benedetto Eredi e, dalla tredicesima stampa, da Emilio Cateni. Il Cecchi fu allievo di Ferdinando Gregori, si dedicò soltanto all'incisione di traduzione e pubblicò, collaborando con l'Eredi, un "Bonarium Artium Splendori Tabulae" (1766) con incisioni di Fra Bartolomeo, Bronzino, Barocci. Tradusse molti ritratti, di cui 18 della serie "Uomini Illustri" (Firenze, 1769); il ciclo su papa Pio VII fu l'ultimo suo impegno. Il ravennate Eredi fu incisore e mercante d'arte, meno dotato come incisore del Cecchi, ma più intraprendente come mercante. Nel 1770 pubblicò la "Raccolta di quadri i più eccellenti che si trovano nelle Gallerie e palazzi di Firenze" e "Lo stato antico del sepolcro di Dante che esiste nella città di Ravenna", più tardi, per Marco Lastri, "L'Etruria Pittrice" (1791 e 1795). Quello tra il Cecchi e l'Eredi fu un lungo sodalizio dovuto al gradimento delle loro imprese editoriali. Il ciclo su papa Pio VII fu messo in commercio dall'Eredi nel 1815 e gareggiò sul mercato con un altro ciclo fiorentino del gruppo di Carlo Lasinio e con alcune stampe romane di Giuseppe Calendi e Bartolomeo Pinelli, anch'essi attratti dallo stesso tema iconografico. La data 1815, presente in diverse stampe del ciclo, fa pensare ad uno sbaglio circa la data di morte dell'Eredi proposta da Thieme-Becker (X, 1914, p.594), il 1812, la quale va probabilmente posticipata per lo meno al 1815. La morte dell'Eredi deve essere sopravvenuta quando il ciclo su papa Pio VII doveva ancora essere terminato. La comparsa di Emilio Cateni come collaboratore del Cecchi al posto dell'Eredi dalla stampa numero 13 troverebbe così giustificazione. Inoltre, a partire da questo esemplare il nome dell'Eredi in qualità di editore non figura più accanto al numero di serie 

61 B 2 (PIO VII) 

papa Pio VII accompagna il SS. Sacramento nell'Ottava del Corpus Domine 

Personaggi: papa Pio VII. Figure: astanti 

papa Pio VII accompagna il SS. Sacramento nell'Ottava del Corpus Domine 

Firenze (FI) 

0900224966 

stampa stampa di invenzione 

detenzione Ente religioso cattolico 

carta/ acquaforte 

carta/ acquatinta 

carta/ bulino 

bibliografia di confronto: Dizionario enciclopedico - 1972-1976 

bibliografia di confronto: Arrigoni P./ Bertarelli A - 1932 

bibliografia di confronto: Dizionario biografico - 1960- 

bibliografia di confronto: Allgemeines Lexicon - 1907-1950