Venere e Cupido (stampa) di Carracci Annibale, Dauphin Oliviero (sec. XVII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900227192 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty
stampa, stampa di traduzione Venere e Cupido
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Venere e Cupido (stampa) di Carracci Annibale, Dauphin Oliviero (sec. XVII)
ca 1600-ca 1699
Soggetti profani. Divinità: Venere; Amore. Attributi: (Venere) pomo; (Amore) faretra. Simboli: (amore) colombe. Fenomeni metereologici: nubi
stampa (stampa di traduzione)
00227192
09
0900227192
L'iscrizione al centro identifica in Annibale Carracci l'inventore del soggetto da cui fu tratta la stampa. Il dipinto raffigurante "Venere e Amore" faceva parte di un gruppo di quattro eseguiti ca il 1592 per decorare un soffitto del palazzo dei Diamanti a Ferrara. Gli altri tre soggetti erano rispettivamente la "Flora" e la "Galatea" di Ludovico Carracci e il "Plutone" di Agostino Carracci. Il gruppo fu rimosso da Ferrara nel 1598 e trasferito nella raccolta ducale di Mantova, dove è citato dallo Scannelli (cfr. F. SCANNELLI, "Il microcosmo della pittura", Cesena 1657, p. 340) e dal Malvasia (cfr. CC. MALVASIA, "Felsina pittrice", Bologna 1678, vol. I, p. 490). Oliviero Dofin incise il rame quando il dipinto insieme agli altri da lui incisi per la stessa serie di stampe si trovava nel palazzo ducale di Modena. Il Robert-Dumesnil (A.P.F. ROBERT-DUMESNIL, " La peintre graveur français ", 1835-71 (1850), vol. VIII, p. 258, n.6) identifica un primo stato nel quale il rame ha il margine rettangolare e un secondo stato nel quale la lastra è stata ridotta alla sola parte ovale
92C454
Venere e Cupido
Soggetti profani. Divinità: Venere; Amore. Attributi: (Venere) pomo; (Amore) faretra. Simboli: (amore) colombe. Fenomeni metereologici: nubi
Venere e Cupido
Pescia (PT)
0900227192
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proprietà Ente pubblico territoriale
carta/ acquaforte
bibliografia specifica: Annibale Carracci - 1986