San Rocco visita gli infermi, San Rocco visita gli infermi (dipinto, coppia) by Vasari Giorgio (attribuito) (terzo quarto sec. XVI)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900258178 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
dipinto, coppia, Stendardo di San Rocco San Rocco visita gli infermi
San Rocco visita gli infermi, San Rocco visita gli infermi (dipinto, coppia) by Vasari Giorgio (attribuito) (terzo quarto sec. XVI)
San Rocco visita gli infermi, San Rocco visita gli infermi (dipinto, coppia) di Vasari Giorgio (attribuito) (terzo quarto sec. XVI)
1568-1568
Tela con cornice
San Rocco visita gli infermi, San Rocco visita gli infermi (dipinto, coppia)
00258178
09
0900258178
Lo stendardo era originariamente composto da due tele incollate, oggi divise (cfr. scheda n. 09/00258177); fu eseguito per la compagnia di san Rocco di Arezzo, come racconta Vasari, membro della stessa, nelle sue "Ricordanze" e donato lo stesso anno dell'esecuzione (Del Vita, 1938). Entrambi i dipinti sono testimonianza dell'attività matura di Vasari; in essi si vede chiaramente l'intervento di un collaboratore del maestro (almeno fino al 1572), Jacopo Zucchi (Le opere di Giorgio Vasari in Arezzo e provicia, 2011). L'opera fu tolta dalla sede originaria tra il 1850 e il 1870, quando la chiesa, sede della compagnia, venne distrutta per far posto al nuovo ampliamento urbanistico della città con l'apertura di via Guido Monaco; nel 1911 Francesco Gamurrini la vede con la gemella nella pinacoteca Bartolini del palazzo della Fraternita dei Laici di San Lorentino, dove si trovavano già da tempo le opere provenienti dai conventi soppressi. Per la Barocchi (1964) questo gonfalone è da mettere in relazione con alcune parti del Salone dei Cinquecento o dello studiolo in palazzo Vecchio a Firenze, dimostrando così come il maestro sapesse cogliere gli incitamento del giovane collaboratore Zucchi a tentare vie nuove. Baroni (1994) sottolinea come particolarmente influente fu per Vasari l'opera del fiammingo Jan van der Straet detto Giovanni Stradano, il più importante degli aiuti che il maestro ebbe nella decorazione dei quartieri di Palazzo Vecchio; un forte riferimento al Gonfalone di San Rocco si avverte soprattutto negli arazzi con le Cacce e con le Storie dei Medici, caratterizzati dall'imponenza delle figure, da particolari scorci compositivi e dal cromatismo affocante e brillante
11H (Rocco)
San Rocco visita gli infermi
San Rocco visita gli infermi
Tela con cornice
San Rocco visita gli infermi, San Rocco visita gli infermi
Arezzo (AR)
0900258178
dipinto
proprietà Stato
tela/ pittura a olio
bibliografia specifica: Barocchi P - 1964
bibliografia specifica: Cannata P - 1984
bibliografia specifica: Corti L - 1989
bibliografia specifica: Del Vita A - 1915
bibliografia specifica: Del Vita A - 1927
bibliografia specifica: Gamurrini G. F - 1911
bibliografia specifica: Maetzke A. M - 1981
bibliografia specifica: Museo Arte - 1987
bibliografia specifica: Berti, L - 1961
bibliografia specifica: Museo nazionale - 2012
bibliografia specifica: Opere Giorgio - 2011
bibliografia specifica: Baroni, A - 2004
bibliografia specifica: Cecchi, A - 2004
bibliografia specifica: Fornasari, L - 1999
bibliografia specifica: Roma 1300 - 1984
bibliografia specifica: Rosso Santi - 1994