alzata di Avelli Francesco Xanto detto Rovigo da Urbino (bottega) (sec. XVI)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900259806 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty
alzata
enit
alzata di Avelli Francesco Xanto detto Rovigo da Urbino (bottega) (sec. XVI)
1528-1528
Alzata o coppa poggiante su listello in Maiolica dipinta in giallo, verde, azzurro, marrone, viola, nero e lustro oro; il retro è dipinto in giallo e lustro oro con ampi tralci su tutta la parete; al centro de piede la data e il soggetto in giallo di mano del pittore e a lustro la firma di M. Giorgio. Sul verso Ercole seduto ai che fila volto verso Onfale regina di Lydia accompagnato da Eros: nel fondo al centro. la cinte murarie dalla citta circondata dal mare. In primo piano, ai lati Francesco Xanto Avelli (attivo c. 1520-1542, Urbino) dei personaggi alberi e fronde. Lustrata da Maestro Giorgio Andreoli a Gubbio
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Nonostante la epigrafe del fondo, il tema va inteso come Ercole e Onfale; per Onfale, regina di Lydia. Ercole filava il lino col fuso e si spoglio della pelle del leone e della clava in favore di lei (Ovidio Heroides 55sgg; Odissea, XXI, 22; Diodoro siculo, bibl. Stor. IV, 31). La figura di Ercole è possibilmente derivata da due incisioni di Marcantonio Raimondi (Bartsch XIV, p. 332 n. 442., p. 345 n. 464), la. figura di Onfale è una dalle scenette della stampa QUOS EGO att. al Raimondi (Bartsch, XIX, 352). Figure simili appaiono su un piatto attribuito a monogrammista F. R. datato 1522 del V. & A. Museum inv. 2542 - 1856 (Wilson, Cer. Art, n. 67), un piatto att. A F. X. Avelli a baltimore (Prentice-Ross, n. 48) e un piatto a Pesaro (Mancini, 1979, n. 100) att. al Pittore di Marsia di Milano. J.V.G. Mallet identifica il pittore F.R., del cosiddetto (Phi) come per il nostro pezzo e Francesco Xanto Avelli come lo stesso artista in tappe della sua carriera svolta ad Urbino
Alzata o coppa poggiante su listello in Maiolica dipinta in giallo, verde, azzurro, marrone, viola, nero e lustro oro; il retro è dipinto in giallo e lustro oro con ampi tralci su tutta la parete; al centro de piede la data e il soggetto in giallo di mano del pittore e a lustro la firma di M. Giorgio. Sul verso Ercole seduto ai che fila volto verso Onfale regina di Lydia accompagnato da Eros: nel fondo al centro. la cinte murarie dalla citta circondata dal mare. In primo piano, ai lati Francesco Xanto Avelli (attivo c. 1520-1542, Urbino) dei personaggi alberi e fronde. Lustrata da Maestro Giorgio Andreoli a Gubbio
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Arezzo (AR)
0900259806
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proprietà Ente religioso cattolico
maiolica/ lustratura