Vergine col Bambino e un angelo, Vergine col Bambino e un angelo (dipinto - affresco, serie) by Angelo di Lorentino (attribuito) (primo quarto XVI)

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Vergine col Bambino e un angelo, Vergine col Bambino e un angelo (dipinto - affresco, serie) di Angelo di Lorentino (attribuito) (primo quarto XVI) 
Vergine col Bambino e un angelo, Vergine col Bambino e un angelo (dipinto - affresco, serie) by Angelo di Lorentino (attribuito) (primo quarto XVI) 
ca 1504-ca 1504 
Affresco staccato, lunetta 
Vergine col Bambino e un angelo, Vergine col Bambino e un angelo (dipinto, serie) 
00260643 
09 
0900260643 
Questa è una delle tre lunette provenienti dal chiostro della Badia delle Sante Flora e Lucilla e conservate al museo di Arezzo (cfr. schede nn. 09/00260644 e 09/00260645), qui trasferite dopo la seconda guerra mondiale. Sono stati attribuiti dal Salmi (1911; 1971) ad Angelo di Lorentino, pittore di cui lo storico ha ricostruito l'attività e la personalità. Invece di seguire il padre Lorentino d'Andrea, modesto divulgatore dello stile di Piero della Francesca, Angelo fu interprete dell'arte di Bartolomeo della Gatta, unita alle influenze ricevute dalla pittura umbra e dall'attività del Signorelli. Salmi colloca le tre lunette, stilisticamente e cronologicamente, nello stesso periodo dell'affresco raffigurante la "Vergine col Bambino fra i Santi Bernardo e Benedetto", eseguito dall'artista nella sacrestia della chiesa aretina di San Bernardo nel 1512. La somiglianza con questa lunetta poi è davvero evidente nella figura del Bambino, che in entrambi i casi è rappresentato nella stessa posizione e presenta la stessa tipologia. Le lunette sono quindi da considerarsi opera della prima maturità dell'artista. Secondo Salmi questa lunetta ha subito manomissioni posteriori nelle vesti della Vergine e nelle ali degli angeli, di cui attualmente ne rimane visibile solo uno. Le lunette sono quindi da considerarsi opera della prima maturità dell'artista. La data dell'esecuzione è ipotizzata dalla Baldini (2004), in stretta relazione col termine dei lavori nel chiostro della Badia. Lo stacco è stato effettuato da Leonetto Tintori nel 1944 
11FF4322(+3) 
Vergine col Bambino e un angelo 
Vergine col Bambino e un angelo 
Affresco staccato, lunetta 
Vergine col Bambino e un angelo, Vergine col Bambino e un angelo 
Arezzo (AR) 
0900260643 
dipinto affresco 
proprietà Ente pubblico territoriale 
intonaco staccato/ pittura a fresco 
bibliografia specifica: Pasqui, U./ Viviani, U - 1925 
bibliografia specifica: Baldini, N - 2004 
bibliografia specifica: Berti, L - 1961 
bibliografia specifica: Brizi, O - 1838 
bibliografia specifica: Del Vita, A - 1923 
bibliografia specifica: Mostra opere - 1930 
bibliografia specifica: Museo nazionale - 2012 
bibliografia specifica: Ristori, G - 1871 
bibliografia specifica: Salmi, M - 1911 
bibliografia specifica: Salmi, M - 1971 
bibliografia specifica: Tafi, A - 1978 

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