trabeazione by Salvi d'Andrea (sec. XV)

ca 1461-ca 1461 

Decorazioni: ovoli; tondi con teste di serafini 

trabeazione 

0900281092 

E' stata rilevata da Cabassi e Tani una differenza stilistica tra il fregio della trabeazione della facciata esterna e quello della trabeazione della facciata interna del portico della cappella. All'interno il fregio e' costituito da tondi in terracotta con teste di angioletti, rivolte alternativamente a destra e a sinistra, ma tutte uguali tra loro. All'esterno i tondi, pur ripetendo lo schema iconografico e l'alternanza sono in pietra serena a tutti diversi tra loro: di esecuzione molto piu' raffinata rispetto a quelli dell'interno, denotano un diverso autore. Sempre Cabassi e Tani hanno notato che esiste una differenza tra i primi sette tondi da sinistra di ciascuna delle due fasce di fregio esterno e gli ultimi sei. Cio' che distingue i due tipi di fregi e' la disposizione e il disegno delle ali: complesso nel primo tipo, piu' semplice nel secondo. Inoltre all'esterno la fascia sottostante i tondi e' costituita da lastre di pietre. Si puo' ipotizzare che l'esecuzione del fregio risalga a Salvi D'Andrea, a cui il Borsi attribuisce il portico della Pazzi 

Decorazioni: ovoli; tondi con teste di serafini 

facciata esterna 

trabeazione 

Firenze (FI) 

0900281092-14 

trabeazione 

detenzione mista pubblica/ecclesiastica 

pietra serena/ scultura 

bibliografia di confronto: Gaye G - 1840 

bibliografia specifica: Cabassi S./ Tani R - 1981