leone stiloforo (scultura) - bottega fiorentina (sec. XIV)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900281467-6 an entity of type: CulturalPropertyComponent
scultura, sotto la colonna di sinistra leone stiloforo
leone stiloforo (scultura) - bottega fiorentina (sec. XIV)
leone stiloforo (scultura) - bottega fiorentina (sec. XIV)
ca 1380-ca 1380
Animali: leone
scultura
00281467
09
0900281467
Non esistono documenti che facciano diretto riferimento alla costruzione della porta dei Cornacchini ma solo una notizia del 4 gennaio 1358 secondo la quale al momento di murare le membrature esterne corrispondenti alle prime quattro colonne della navata maggiore si decise di compiere i lavori "sanza tochare la porta" che quindi esisteva già. L'anno successivo l'Arnoldi consigliava "che la detta porta nominata di sopra rimanga dov'ella è", in conseguenza della proposta di qualcuno che avrebbe voluto spostarla perchè cadeva fuori dal centro del secondo valico. Il Kreytemberg che non si occupa del momento arnolfiano della costruzione del portale - secondo i Paatz da datarsi ai primi anni del Trecento, al quale risale solamente la parte più interna degli stipiti - ne divide la decorazione in tre fasi. La prima incorniciatura architettonica fu compiuta tra il 1342 e il 1348; a partire dal 1353 fino al 1364 la decorazione fu continuata da Francesco Talenti sotto la cui direzione furono eseguite le strombature, l'archivolto, la cuspide con al centro il tondo - analoga stilisticamente alle finestre del campanile cui Talenti lavorava tra il 1351 e il 1359 - mentre nell'ultima fase (1380) furono collocati i leoni stilofori sulle basi, le colonne tortili, i pinnacoli e il tabernacolo con nicchia al di sopra della cuspide. Da datarsi al 1380 ca. sarebbe, secondo lo studioso, anche il fregio dell'architrave a foglie d'acanto, com posto dall'assemblaggio di parti separate, per la corrispondenza stilistica con quello della porta dei Canonici. Per quanto riguarda la decorazione scultorea possediamo un unico documento segnalato dal Guasti e datato 1360 nel quale "s'ordina che a lato a Nostra Donna si ponghino due figure di marmo bellissime una di S. Giovanni evangelista e l'altra di S. Barnaba Vittorioso". Attualmente nella lunetta del portale si trova la Madonna tra due angeli e sotto l'angelo di destra si legge effettivamente la scritta "Scs Barnaba". Può darsi che il S. Giovanni Evangelista iniziato nel 1354 da Francesco Sellaio fosse poi collocato sulla porta dei Cornacchini. La decorazione scultorea della porta fu continuata anche nel secolo successivo prelevando frammenti dai depositi dell'Opera del Duomo
25 F 23 (LEONE)
leone stiloforo
Animali: leone
sotto la colonna di sinistra
leone stiloforo
Firenze (FI)
0900281467-6
scultura
proprietà privata
marmo/ scultura