paesaggio con figure (dipinto) by Daddi Cosimo (attribuito), Cardi Ludovico detto Cigoli (ultimo quarto sec. XVI)
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dipinto, sud, terza fila dall'alto, in basso a sinistra paesaggio con figure
paesaggio con figure (dipinto) by Daddi Cosimo (attribuito), Cardi Ludovico detto Cigoli (ultimo quarto sec. XVI)
paesaggio con figure (dipinto) di Daddi Cosimo (attribuito), Cardi Ludovico detto Cigoli (ultimo quarto sec. XVI)
ca 1591-ca 1594
Affresco a parete facente parte del ciclo decorativo del cortile interno
dipinto
00281671
09
0900281671
Gli affreschi furono eseguiti in gran parte dal pittore Cosimo Daddi intorno al 1591 su commissione dei granduchi di Toscana. Negli anni immediatamente precedenti il Daddi, rientrato a Firenze da Volterra, aveva eseguito alcuni apparati per le feste in onore delle nozze, celebrate nel 1589, tra Ferdinando I e Cristina di Lorena. Il Baldinucci riteneva che un a delle storie dei grandi riquadri fosse stata eseguita dal Cigoli. A questo proposito la Matteoli (1974, 1980) ha proposto di riconoscere due disegni assegnati al Cigoli come preparatori ad una di queste scene (la prima dall'alto della parete sud che raffigurerebbe la partenza di Goffredo di Buglione e del suo esercito per la Crociata). Ritiene inoltre che tutta la decorazione grottesca sia nell'impianto generale da attribuirsi ad Alessandro Allori. Se si esclude il problema dell'intervento del Cigoli, il ciclo e' stato poco studiato sia sul profilo stilistico che dal punto di vista iconografico, ciò a causa anche del cattivo stato di conservazione. Si può notare però che mentre le storie dei grandi riquadri mostrano una certa piattezza, sia nella composizione che nel disegno delle figure, una maggiore vivacità caratterizza invece la decorazione grottesca e gli angeli reggifestone. La scelta di illustrare le gesta di Goffredo di Buglione ali a prima Crociata era dettata dalla precisa volontà della granduchessa che vantava una discendenza dal Buglione (del tutto infondata in quanto Goffredo di Buglione era stato duca della Bassa Lorena e non aveva pertanto nulla a che fare con i duchi dell'Alta Lorena dai quali invece discendeva la casata di Cristina di Lorena). L'Acidini (1988) osserva che le storie non si ispirano a quelle trattate nella "Gerusalemme Liberata" del Tasso, ma a quelle del poemetto latino "Syrias" , composto da Pietro Angelio da Barga, precettore di Ferdinando e dedicato proprio al granduca e alla sua consorte. Frammiste a queste storie, inoltre, si trovano anche storie di s oggetto contemporaneo, non ancora identificate e in piccoli ovali e riquadri scene a carattere mitologico o pastorali ispirate alla letteratura classica ed altri episodi tratti forse dall'epica cavalleresca
25 H 1 (+1)
paesaggio con figure
Affresco a parete facente parte del ciclo decorativo del cortile interno
sud, terza fila dall'alto, in basso a sinistra
paesaggio con figure
Firenze (FI)
0900281671-12
dipinto
proprietà Stato
intonaco/ pittura a fresco/ graffito
bibliografia specifica: Baldinucci F - 1767-1774
bibliografia specifica: Faranda F - 1986
bibliografia specifica: Matteoli A - 1980
bibliografia specifica: Chappell M - 1981
bibliografia specifica: Matteoli A - 1985
bibliografia specifica: Quadreria Don - 1977
bibliografia specifica: Giardini Chimera - 1989
bibliografia specifica: Acidini Luchinat C - 1987
bibliografia specifica: Chiostri F - 1972
bibliografia specifica: Matteoli A - 1974
bibliografia specifica: Winner M - 1963
bibliografia specifica: M. Burresi, F. A. Lessi a cura di - 1994
bibliografia specifica: C. Acidini Luchinat - 1992
bibliografia specifica: Lapi Ballerini I - 2003
bibliografia specifica: Roani R - 2009
bibliografia specifica: Ville giardini - 2010
bibliografia specifica: Acidini Luchinat C./ Galletti G - 1995