allegoria dell'Appennino (statua) by Ammannati Bartolomeo, Donato d'Antonio (sec. XVI)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900293419 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
statua allegoria dell'Appennino
allegoria dell'Appennino (statua) di Ammannati Bartolomeo, Donato d'Antonio (sec. XVI)
allegoria dell'Appennino (statua) by Ammannati Bartolomeo, Donato d'Antonio (sec. XVI)
1563-1565
Mezza figura tagliata alla vita montata su un grande supporto di roccia e spugne, dalla sommità' della testa spruzza un gesto d'acqua
statua
00293419
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La statua di vecchio nudo con le braccia strette attorno ali e spalle per il freddo è a volte denominata "Gennaio", ma è da identificare senza dubbi con l'"Apennino". Difatti lo stesso Ammannati lo nomina così in una lettera al Granduca del 3 febbraio 1563 (1564 stile comune) con la quale lo informa della avvenuta esecuzione del modello (cfr. Gaye, v. Ili, p. 90). Il vivaio nel selvatico del giardino di Castello, i n cui confluivano le acque degli acquedotti provenienti dai monti e dalla villa della Petraia, era già previsto nel progetto del Tribolo. Esso serviva come cisterna di raccolta e come punto di partenza per l'erogazione dell'energia idrica a tutto il giardino sottostante. L'ideazione del gigante bronzeo dell'Apennino è forse dovuta a una fase successiva dei lavori, diretti dal Vasari dopo la morte del Tribolo nel 1550, e può' forse sostituire concettualmente due fontane del Montesenario e del Falterona (sorgenti del Mugnone e dell'Arno) previste dal Tribolo ai lati della Grotta degli animali e mai eseguite. La fontana e' descritta con ammirazione da Montaigne. L'esecuzione del bronzo e' documentata dai pagamenti registrati nel fondo Fabbriche Medicee. Da essi si ricava che il modello era già' pronto nel giugno 1563. La forma per la fusione del bronzo era finita nel febbraio 1564. Entro l'8 Aprile 1564 la statua era fusa e fu rinettata e rifinita da Donato d'Antonio prima del 22 aprile 1565. Il 28 aprile era già' collocato a Castello. Pagamenti ad Antonio Lorenzi per lavori alla testa e agli ornati della fontana sono registrati nel 1565 e ricordati anche dal Vasari
12 B 13 (APPENNINO) 7
allegoria dell'Appennino
Mezza figura tagliata alla vita montata su un grande supporto di roccia e spugne, dalla sommità' della testa spruzza un gesto d'acqua
allegoria dell'Appennino
Firenze (FI)
0900293419
statua
proprietà Stato
bronzo/ fusione
bibliografia specifica: Borghini R - 1584
bibliografia specifica: Wiles B. H - 1933
bibliografia specifica: Montaigne M. de - 1956
bibliografia specifica: Utz H - 1973