ritratto di Francesco Gonzaga (dipinto) di Dell'Altissimo Cristofano (sec. XVI)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900294134 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty
dipinto ritratto di Francesco Gonzaga
enit
ritratto di Francesco Gonzaga (dipinto) di Dell'Altissimo Cristofano (sec. XVI)
ca 1552-ante 1568
Ritratti. Personaggi: Francesco Gonzaga. Abbigliamento: contemporaneo
dipinto
Inventario 1890, n. 82
00294134
09
0900294134
Iniziata da Cosimo I nel 1552 con l'invio del pittore Cristofano dell'Altissimo a Como, nella villa di Paolo Giovio (1483-1552), a copiare la serie di uomini illustri gia` ivi raccolti, la collezione e` una sorta di enciclopedia universale il cui valore storico documentari prevale su quello artistico. Essa continua in un legame ideale, la coeva collezione di busti marmorei degli Imperatori romani sempre nel medesimo corridoio degli Uffizi. Busti e ritratti erano infatti una costante dell'arredamento, in origine posti nella sala della Guardaroba di Palazzo Vecchio (o delle carte geografiche) avente anche funzione di rappresentanza, dove nel 1568 Vasari ricorda 280 dipinti (Allegri/Cecchi). Dall'agosto 1553, all'ottobre 1556 sono documentati numerosi invii di Cristofano a Firenze, e dagli inventari della Guardaroba medicea fra il 1567 e il 1569, si viene a conoscenza di 'Camerino legnaiolo' che eseguì le cornici (Beck). Non sono ancora del tutto note le fonti da cui furono tratte 'le effigi' dei personaggi, la cui innovazione, rispetto ai cicli medievali degli uomini illustri affrescati a Padova, Foligno e Siena, inclusa la serie dello studiolo di Federico da Montefeltro consiste nella dimensione a busto della figura e nella mobilità del dipinto su tavola, che favorivano la continuazione illimitata della raccolta. L'interesse di Cosimo per i dipinti gioviani iniziato gia` nel 1549 (Frey), continuo` sia con Francesco I, il quale dette a Cristofano un compenso settimanale fino al 1587, che con Ferdinando (Trkulja). Trasferita nell'attuale collocazione dal 1587 al 1591, i dipinti furono risistemati nel 1597 da Filippo Pigafetta, seguendo i criteri della dignita` sociale e delle professioni. Cristofano dell'Altissimo, allievo del Bronzino, dalla pittura lucida e compatta, priva di tenerezze e sfumature (Trkulja), rientro` a Firenze da Como nel 1562, continuando stabilmente ad occuparsi dei ritratti, di cui sicuri di sua mano, sono quelli elencati da Vasari nel 1568 (Allegri/Cecchi). Sotto Ferdinando fu aggiunta la serie delle Bellezze d'Artimino (le dame di Cristina di Lorena), e una campionatura degli infanti d'Austria e Baviera. I ritratti dei pittori e dei luogotenenti inviati alla fine del Cinquecento confluirono agli Uffizi solo nel 1873, i primi provenienti dall'Accademia del Disegno, mentre con continuita` arrivarono le effigi dei regnanti europei e degli ambasciatori. Famosa fin dall'inizio, la collezione fu piu` volte copiata per essere inviata a villa Medici a Roma, e nelle residenze d'oltralpe. Il cardinale Leopoldo si interesso` alla serie aulica della famiglia, e Cosimo III ne volle un'inventariazione sistematica, non piu` seguita negli anni dell'Unita` d'Italia: nonostante i 1265 pezzi esposti nel corridoio vasariano nel 1882, l'inventario del 1890 riporta moltissime lacune sul piano iconografico. Nel 1970 la gioviana viene ricollocata nel corridoio (Prinz). Il dipinto ricordato da Vasari in Palazzo Vecchio, ritrae Francesco Gonzaga (1484-1519), sposo di Isabella d'Este. Combatte` contro la Francia di Carlo VIII e fu sconfitto a Fornovo. Un ritratto del medesimo, ricordato a Pitti da Alessandro Pezzano, ambasciatore veneziano che fu in visita a Firenze nel 1577 (Mosco), e` da credersi una copia ulteriore del presente dipinto, giacche` la collezione fu interamente trasportata agli Uffizi nel 1587
ritratto di Francesco Gonzaga
Ritratti. Personaggi: Francesco Gonzaga. Abbigliamento: contemporaneo
ritratto di Francesco Gonzaga
Firenze (FI)
0900294134
dipinto
proprietà Stato
tavola/ pittura a olio
bibliografia di confronto: Venturi A - 1901-1940
bibliografia specifica: Uffizi catalogo - 1980
bibliografia di confronto: Dizionario biografico - 1960-
bibliografia specifica: Allegri E./ Cecchi A - 1980
bibliografia di confronto: Beck J - 1974
bibliografia di confronto: Vasari G - 1878-1885
bibliografia di confronto: Frey H. W - 1940
bibliografia di confronto: Gaye G - 1840
bibliografia di confronto: Gotti A - 1872
bibliografia di confronto: Gualandi M - 1844-1856
bibliografia di confronto: Klinger Aleci L - 1998
bibliografia di confronto: Lanzi L. A - 1982
bibliografia di confronto: Pavoni R - 1985
bibliografia di confronto: Primato disegno - 1980
bibliografia di confronto: Prinz W - 1978
bibliografia di confronto: Literarische nachlass - 1923-1940
bibliografia di confronto: Collezioni Giovio - 1983
bibliografia specifica: Mosco M - 1980