dipinto, ciclo by Pugliani Domenico, Franceschini Baldassarre detto Volterrano, Martinelli Giovanni, Lippi Lorenzo, Liberi Pietro, Montelatici Francesco detto Cecco Bravo (sec. XVII)

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dipinto, ciclo
dipinto, ciclo by Pugliani Domenico, Franceschini Baldassarre detto Volterrano, Martinelli Giovanni, Lippi Lorenzo, Liberi Pietro, Montelatici Francesco detto Cecco Bravo (sec. XVII) 
dipinto, ciclo di Pugliani Domenico, Franceschini Baldassarre detto Volterrano, Martinelli Giovanni, Lippi Lorenzo, Liberi Pietro, Montelatici Francesco detto Cecco Bravo (sec. XVII) 
1639-1640 
Diviso in tredici scomparti dipinti e in riquadri minori con iscrizioni relative, tutti con cornici dipinte (ovale al centro, rettangolari, ottagone) a falso legno dorato con motivi a ovoli e foglie d'acanto 
dipinto (ciclo) 
00383457 
09 
0900383457 
Ricerche condotte nel 1978 da Anna Barsanti hanno circoscritto tra la fine del 1639 e l'inizio del 1640 il periodo in cui furono eseguiti i tredici scomparti del soffitto dell'Oratorio, una delle più importanti imprese collettive dell'epoca. Tale cronologia esclude la partecipazione di Giovanni da San Giovanni (morto nel 1636), indicato invece dal Richa (Notizie istoriche delle chiese fiorentine, Firenze 1756) come autore di almeno quattro importanti riquadri, tanto da pensare che ricoprisse il ruolo di "capo impresa"; lo storico faceva poi i nomi di Pietro Liberi, del Volterrano e di Cecco Bravo. L'autorità del Richa è stata seguita dai Paatz (1941) e dalla letteratura moderna, finché la Gregori (1965) non ha proposto il nome di Giovanni Martinelli per il riquadro con la "Predica del beato Ippolito Galantini fanciullo". Spetta poi alla Barsanti (1978) aver ridefinito, su base stilistica data la povertà delle fonti documentarie, i nomi dei partecipanti al ciclo. Essi sono dunque: il Volterrano (la cui presenza è attestata già dal Baldinucci), Pietro Liberi, Cecco Bravo, correttamente indicati dal Richa, ciascuno con un riquadro; Giovanni Martinelli (autore di cinque scomparti); Domenico Pugliani (quattro scomparti); Lorenzo Lippi 
Diviso in tredici scomparti dipinti e in riquadri minori con iscrizioni relative, tutti con cornici dipinte (ovale al centro, rettangolari, ottagone) a falso legno dorato con motivi a ovoli e foglie d'acanto 
dipinto 
Firenze (FI) 
0900383457-0 
dipinto 
proprietà mista pubblica/privata 
intonaco/ pittura a fresco 
bibliografia specifica: Kirchen Florenz - 1940-1954 
bibliografia specifica: Richa G - 1754-1762 
bibliografia specifica: Barsanti A - 1978 

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