putti che vendemmiano (matrice) di Paoletti Bartolomeo (sec. XVIII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900649823 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty
matrice putti che vendemmiano
enit
putti che vendemmiano (matrice) di Paoletti Bartolomeo (sec. XVIII)
1796-1797
n.p
matrice
Bargello Mobili moderni 533.C167
00649823
09
0900649823
L'esemplare, di vetro colore marrone, appartiene a una serie di matrici realizzate dall'incisore di gemme e antiquario romano Bartolomeo Paoletti tra il 1796 e il 1797 (per ulteriori notizie si rimanda alla scheda OA 09/00649739). Il pezzo qui considerato è desunto da un cammeo conservato presso il Museo degli Argenti (inv. Gemme 1921, n. 22). Di questo pezzo parla Tommaso Puccini, direttore delle Gallerie fiorentine, nella sua "Descrizione delle gemme pietre e paste più cospicue che in opera di Rilievo e di Cavo antica e moderna si conservano nella Dattilioteca della R. Galleria di Firenze" del 1799, da lui compilata per illustrare i cammei e gli intagli riprodotti da Bartolomeo Paoletti: "Onice. Amore alato sedente sopra un tino, entro cui da un lato versa il mosto un fanciullo; dall'altro un secondo puer stante in faccia v'immerge la sinistra, e stende la destra, in cui tiene una scodella. Un terzo siede sul d'avanti in atto di appressare la bocca ad un vaso. Nel campo un albero a dritta, a sinistra una fabbrica. Buon lavoro in un bel bianco sopra fondo calcedonio"(BdU, ms. 47, n. 167 - 1488)
47 I 42 3
putti che vendemmiano
n.p
putti che vendemmiano
Firenze (FI)
0900649823
matrice
proprietà Stato
vetro/ fusione/ molatura
bibliografia di confronto: Gennaioli R - 2007
bibliografia specifica: Curiosità reggia - 1979
bibliografia specifica: Pregio bellezza - 2010