Storie della vita di San Clemente, San Clemente (reliquiario a teca - a cofanetto, opera isolata) - bottega senese, bottega fiorentina (metà, seconda metà sec. XV, sec. XV)

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reliquiario a teca, a cofanetto, opera isolata, Reliquiario di San Clemente San Clemente
Storie della vita di San Clemente, San Clemente (reliquiario a teca - a cofanetto, opera isolata) - bottega senese, bottega fiorentina (metà, seconda metà sec. XV, sec. XV) 
Storie della vita di San Clemente, San Clemente (reliquiario a teca - a cofanetto, opera isolata) - bottega senese, bottega fiorentina (metà, seconda metà sec. XV, sec. XV) 
Storie della vita di San Clemente, San Clemente (reliquiario a teca, opera isolata) 
La cassa a forma di parallelepipedo poggia su due pattini modanati nel loro profilo posti in corrispondenza dei lati lunghi. I fianchi della cassa sono suddivisi in specchiature quadrate -quattro sui fianchi lunghi, due in quelli corti- che includono formelle romboidali; all'interno di ogni formella si trova una placchetta nella quale è raffigurato a sbalzo un santo Apostolo che risalta sul fondo puntinato. I quattro triangoli che rimangono vuoti tra la formella romboidale e la cornice quadrata modanata sono decorati da placchette con foglie di acanto e volute. [Continua nel campo ANNOTAZIONI] 
1450-1499 
1440-1460 
0900665495 
reliquiario a teca a cofanetto 
00665495 
09 
0900665495 
Già riconosciuta da Papini (Catalogo 1912) opera del XV secolo e circoscritta la manifattura all'ambito fiorentino in occasione della mostra pisana del 1953 (Mostra arte sacra 1953), i curatori della mostra iconografica del 1963 (Mostra iconografica 1963) avanzano l'ipotesi che si siano affiancati due esecutori nella realizzazione delle figure incise e ricordano l'usanza di trasportare processionalmente il reliquiario verso San Pietro a Grado tre volte l'anno. Clara Baracchini (Baracchini 1986) sostiene una datazione all'interno del XV secolo ed attribuisce i nielli del coperchio ad un ignoto autore senese operante intorno alla metà del secolo, mentre preferisce assegnare ad un orafo fiorentino di qualche decennio più tardi la paternità delle formelle con i Santi Apostoli 
San Clemente 
Storie della vita di San Clemente 
11 H ( CLEMENTE ) 
La cassa a forma di parallelepipedo poggia su due pattini modanati nel loro profilo posti in corrispondenza dei lati lunghi. I fianchi della cassa sono suddivisi in specchiature quadrate -quattro sui fianchi lunghi, due in quelli corti- che includono formelle romboidali; all'interno di ogni formella si trova una placchetta nella quale è raffigurato a sbalzo un santo Apostolo che risalta sul fondo puntinato. I quattro triangoli che rimangono vuoti tra la formella romboidale e la cornice quadrata modanata sono decorati da placchette con foglie di acanto e volute. [Continua nel campo ANNOTAZIONI] 
Pisa (PI) 
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro 
San Clemente, Storie della vita di San Clemente 
marmo 
argento 
rame/ incisione 
metallo/ niellatura 
bibliografia specifica: Baracchini C - 1986 
bibliografia specifica: Lucchesi G - 1993 
bibliografia specifica: Mostra iconografica - 1963 
bibliografia specifica: Papini R - 1912 
bibliografia specifica: Mostra arte - 1953 
bibliografia specifica: Sodi S - 2003 

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