monumento ai caduti - ad obelisco by Petroni Francesco (sec. XX)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900848223 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
monumento ai caduti, ad obelisco, Monumento ai caduti della prima guerra mondiale
monumento ai caduti - ad obelisco di Petroni Francesco (sec. XX)
monumento ai caduti - ad obelisco by Petroni Francesco (sec. XX)
Monumento ai caduti della prima guerra mondiale (monumento ai caduti ad obelisco)
Noto come “Faro della Vittoria” il monumento, collocato al centro del parco della rimembranza di Lucca sito in piazzale Verdi, presenta un grosso basamento a base quadrata su cui si erge un'alta colonna squadrata al cui vertice sono posti in bassorilievo fasci littori e tricolori; il tutto è coronato da una stella, posta a simbolo della Patria. Il piedistallo centrale è ornato con un motivo decorativo di stampo militare (sono frequenti i gladi e gli elmetti tra fronde di quercia e alloro), mentre la parte sommitale del faro riporta il motto "ITALIA RENOVAT TRIUMPHOS ROMANOS" che ne coinvolge tutte le facce. Innanzi al monumento vi è una piccola ara ornata da bassorilievi (fra cui lo stemma sabaudo), altorilievi (teste leonine) e apposizioni in ferro (fronde di quercia e alloro); su di essa è posta una grossa pietra proveniente dal Carso
1928-1928
0900848223
monumento ai caduti ad obelisco
00848223
09
0900848223
Commissionato dal Comune di Lucca e dall’ANC all’artista Francesco Petroni, il monumento fu inaugurato il 4 novembre 1928, in occasione del Decennale della Vittoria. Tale evento ebbe luogo dopo una serie di peripezie che ne ritardarono per anni il compimento: il Parco della Rimembranza della città di Lucca (in cui è collocata l’opera) era stato inaugurato l’11 dicembre 1923, su richiesta del Comitato esecutivo del Parco della Rimembranza; la giunta, in tale occasione, autorizzò l’ufficio tecnico comunale a procedere ai lavori di sviluppo del disegno dell’opera progettata e la prima pietra fu posta l’8 giugno 1924; in seguito, precisamente il 17 settembre 1926, la Giunta municipale decise di rimandare i lavori per mancanza di fondi. La realizzazione di quest'area monumentale coinvolse la cittadinanza, soprattutto in termini economici. Il parco conta aiuole, alberature, percorsi pedonali ed opere scultoree. Ogni leccio ricorda un caduto lucchese nella Grande Guerra, il cui nominativo era indicato su delle targhe. Tutte le sculture poste nell'aiuola, sono opere dell’artista lucchese Francesco Petroni. Nell’Archivio Fotografico Lucchese sono conservate alcune fotografie storiche del monumento. Bib.: Delibera n. 1840 della Giunta Municipale di Lucca del 16 giugno 1922; Delibera n. 1517 della Giunta Municipale di Lucca dell'11 dicembre 1923; Delibera n. 3567 della Giunta Municipale di Lucca del 26 novembre 1926; Il Faro monumentale per i Caduti Combattenti e Fascisti inaugurato solennemente nel Decennale della Vittoria, in "Il Popolo Toscano" 6 novembre 1928
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Noto come “Faro della Vittoria” il monumento, collocato al centro del parco della rimembranza di Lucca sito in piazzale Verdi, presenta un grosso basamento a base quadrata su cui si erge un'alta colonna squadrata al cui vertice sono posti in bassorilievo fasci littori e tricolori; il tutto è coronato da una stella, posta a simbolo della Patria. Il piedistallo centrale è ornato con un motivo decorativo di stampo militare (sono frequenti i gladi e gli elmetti tra fronde di quercia e alloro), mentre la parte sommitale del faro riporta il motto "ITALIA RENOVAT TRIUMPHOS ROMANOS" che ne coinvolge tutte le facce. Innanzi al monumento vi è una piccola ara ornata da bassorilievi (fra cui lo stemma sabaudo), altorilievi (teste leonine) e apposizioni in ferro (fronde di quercia e alloro); su di essa è posta una grossa pietra proveniente dal Carso
Lucca (LU)
proprietà Ente pubblico territoriale
Monumento ai caduti della prima guerra mondiale
pietra