La vocazione di San Matteo (dipinto) di Mascagni Leonardo (primo quarto XVII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0901390730 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty
dipinto La vocazione di San Matteo
enit
La vocazione di San Matteo (dipinto) di Mascagni Leonardo (primo quarto XVII)
1618-1618
Dipinto
dipinto
1389
01390730
09
0901390730
L'opera di Leonardo Mascagni è un tipico esempio della pittura controriformata a Prato: per la città e per i territori a essa limitrofi il pittore realizzò moltissime pale di soggetto religioso. Questo aspetto si deve più che altro alla vicinanza del pittore al ceto dirigente pratese, teso a 'sponsorizzare' i propri cittadini (Ciardi). Mascagni molto probabilmente strinse rapporti con Santi di Tito grazie all’appartenenza di suo padre all’Opera di Santa Maria del Soccorso, che all’artista oramai affermato aveva commissionato, tra 1579 e 1580, il dipinto per l’altare maggiore del santuario. "La vocazione di San Matteo", proveniente dal convento soppresso di San Matteo, che insieme alle esperienze di bottega presso Santi di Tito introduce tendenze emotive dell'ultima fase di Alessandro Allori, è una delle poche giunte al Comune nel 1788 dal Regio Patrimonio Ecclesiastico che tuttora si conservano nelle collezioni comunali pratesi
73 C 71 15
La vocazione di San Matteo
Dipinto
La vocazione di San Matteo
Prato (PO)
0901390730
dipinto
detenzione Ente pubblico territoriale
tavola/ pittura a olio
bibliografia specifica: Marchini G - 1958
bibliografia specifica: Guasti G - 1888
bibliografia specifica: Ciardi R. P - 1986
bibliografia specifica: Carocci G - 1900
bibliografia specifica: Datini G - 1972
bibliografia specifica: Guasti G - 1858
bibliografia specifica: Mannini M. P - 1990
bibliografia specifica: Mannini M. P - 2002
bibliografia specifica: Mannini M. P - 2015
bibliografia specifica: Cerretelli C - 1998