paratoio, insieme by Di Francesco Giusto di Incisa (attribuito), Di Filippo Giovanni da Fiesole (attribuito) (sec. XV)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1000042626 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
paratoio, insieme
paratoio, insieme by Di Francesco Giusto di Incisa (attribuito), Di Filippo Giovanni da Fiesole (attribuito) (sec. XV)
paratoio, insieme di Di Francesco Giusto di Incisa (attribuito), Di Filippo Giovanni da Fiesole (attribuito) (sec. XV)
1472-1472
Il mobile, costituito da due fasce di pannelli decorati sovrapposti, è sormontato da una cornice con iscrizione. I nove pannelli della parte superiore sono suddivisi da paraste scanalate e rudentate terminanti con capitelli scolpiti; essi sono decorati a intarsio con motivi floreali ad eccezione di due che recano intarsiate le figure dell'Angelo Annunziante e della Vergine Annunziata. Gli otto pannelli della parte inferiore (uno spazio terminale è occupato da una mensola lignea) sono decorati anch'essi ad intarsio con motivi floreali e sostengono un piano di appoggio rivestito con cuoio bulinato a disegni geometrici e floreali. Il tutto poggia su una predella il cui bordo è caratterizzato da motivi geometrici. Infine sui due capitelli ai lati del pannello centrale sono raffigurati in uno lo stemma dela famiglia Vibi committente dell'opera (scudo a strisce verticali bianche e azzurro), e nell'altro quello di S. Pietro (tiara e chiavi decussate su fondo rosso)
paratoio (insieme)
00042626
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1000042626
Il mobile in esame, di squisita fattura, è dovuto all'opera di artisti toscani e marchigiani. E' citato dalle fonti locali a partire dal Siepi (1822) e dal Manari (1865) il quale ne pubblica il documento di pagamento. Gli specchi a tarsia dell'armadio risultano eseguiti a Firenze, con molta probabilità nella bottega dove lavorarono i due intagliatori fiorentini, che li montarono poi in luogo. Il bancone risponde ad una coerenza di equilibrio ed unità stilistica eccezionale. La committenza è della famiglia Vibi di Montevibiano come si ricava dallo stemma su un capitello delle lesene centrali
Il mobile, costituito da due fasce di pannelli decorati sovrapposti, è sormontato da una cornice con iscrizione. I nove pannelli della parte superiore sono suddivisi da paraste scanalate e rudentate terminanti con capitelli scolpiti; essi sono decorati a intarsio con motivi floreali ad eccezione di due che recano intarsiate le figure dell'Angelo Annunziante e della Vergine Annunziata. Gli otto pannelli della parte inferiore (uno spazio terminale è occupato da una mensola lignea) sono decorati anch'essi ad intarsio con motivi floreali e sostengono un piano di appoggio rivestito con cuoio bulinato a disegni geometrici e floreali. Il tutto poggia su una predella il cui bordo è caratterizzato da motivi geometrici. Infine sui due capitelli ai lati del pannello centrale sono raffigurati in uno lo stemma dela famiglia Vibi committente dell'opera (scudo a strisce verticali bianche e azzurro), e nell'altro quello di S. Pietro (tiara e chiavi decussate su fondo rosso)
paratoio
Perugia (PG)
1000042626
paratoio
proprietà Ente pubblico non territoriale
legno di noce/ intaglio/ intarsio/ scultura
bibliografia specifica: Manari L - 1865
bibliografia specifica: Cantelli G - 1973
bibliografia specifica: Trionfi Honorati M - 1992