Santa Maria Maddalena (dipinto, opera isolata) by Signorelli Luca (bottega) (inizio sec. XVI)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1000061083 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
dipinto, opera isolata Santa Maria Maddalena
Santa Maria Maddalena (dipinto, opera isolata) di Signorelli Luca (bottega) (inizio sec. XVI)
Santa Maria Maddalena (dipinto, opera isolata) by Signorelli Luca (bottega) (inizio sec. XVI)
1504-1504
Personaggi: Santa Maria Maddalena
dipinto (opera isolata)
16936
00061083
10
1000061083
Santa Maria Maddalena è, insieme ad altri santi la protettrice di Orvieto. L'opera secondo Pirali fu dipinta da Signorelli tra il 2 maggio e il 24 giungo 1504, in quanto i nomi che compaiono nell'iscrizione sono quelli dei conservatori della pace del Comune di Orvieto nel bimestre maggio-giugno di quell'anno. Rietiene poi che fu collocata il 9 luglio dello stesso anno all'interno della cappellaina posta nella parete orientale della Cappella Nuova o di San Brizio, di fronte all'altra dedicata ai Santi Faustino e Pietro Baronzo. Questa cappellina conteneva già un affersco di Signorelli, la Pietà, ed il proseguimento della sua decorazione fu assegnato sempre a Signorelli. Egli lo compì, affrescandovi degli angeli (che poi la famiglia Gualterio staccò per porvi il proprio altare con i sepolcri di famiglia, e dei quali uno è l'ARcangelo Michele ora in ubicazione ignota, ricordato dalla Garzelli come opera di Signorelli e da Cavalcaselle come di Eusebio da San Girogio, nell'inverno del 1504 e per questo lavoro ottenne 19 fiorini ed una lira. Tale pagamento andrebbe perciò riferito alla prosecuzione degli affreschi e non alla tavola con la Maddalena, compiuta alcuni mesi prima, ma già tanto celebre da contrassegnare con il proprio nome la cappellina di Signorelli. Non tutta la critica concorda con Perali, infatti ritiene il pagamento di 15 fiorini ed 1 lira relativo alla tavola con la Maddalena. Questa è stata riferita più o meno concordemente a Signorelli e alla sua cerchia. L'ipotesi che la commissione ed il primo disegno dell'opera siano attribuibili direttamente al Maestro, ma che l'effettiva esecuzione, piuttosto fiacca, aspetti poi alla bottega, trova del resto conferma nel fatto che gran parte delle opere posteriori al 1500, pur portando il nome di Luca, sono state eseguite in relatà da aiuti, poichè Signorelli era sempre più preso dalle cariche pubbliche ottenute; pertanto la bottega precedeva ormai speditamente da sola. Esiste un disegno a matita nera nel Cabinet des Dessins del Louvre, raffigurante la Maddalena in piedi, considerato preparatorio al dipinto. Ma sono anche altre le opere messe inr elazione con il dipinto di Orvieto, ad esempio la Madonna a Palazzo Corsini, la pala di Santa Cecilia a Città di Castello, la Deposizione per la chiesa di Santa Margherita a Cortona, la Maddalena Bichi oggi a Berlino e lo stendardo processionale con i Santi Antonio abate ed Eligio con adoranti oggi conservato nella sala del palazzo comunale di Borgo San Sepolcro
11HH(Maria Maddalena)
Santa Maria Maddalena
Personaggi: Santa Maria Maddalena
Santa Maria Maddalena
Orvieto (TR)
1000061083
dipinto
proprietà Ente religioso cattolico
tavola/ pittura a olio
bibliografia specifica: Guardabassi M - 1872
bibliografia specifica: Scarpellini P - 1964
bibliografia specifica: Franci C - 1890
bibliografia specifica: Garzelli A - 1972
bibliografia specifica: Perali P - 1919