motivi decorativi a festoni con angeli (ancona, elemento d'insieme) by Amantini Tommaso (sec. XVII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1100044015-1 an entity of type: CulturalPropertyComponent
ancona, elemento d'insieme motivi decorativi a festoni con angeli
motivi decorativi a festoni con angeli (ancona, elemento d'insieme) di Amantini Tommaso (sec. XVII)
motivi decorativi a festoni con angeli (ancona, elemento d'insieme) by Amantini Tommaso (sec. XVII)
ca 1648-ca 1675
L'ancona è profilata internamente da una cornice costituita da fascia continua di rose, mistilinea alla base e centinata nella parte superiore, inglobante un cherubino. Esternamente presenta invece: una base, profilata da cornici aggettanti, con due plinti alle estremità da cui si dipartono ampie volute con angeli alati; alla sommità, due piccole lesene reggenti una voluta centrale su cui poggiano due putti
ancona (elemento d'insieme)
00044015
11
1100044015
La chiesa di S. Rocco, intitolata anche al Santissimo Nome di Gesù, fu costruita negli anni 1528-1545 a seguito del voto popolare contro l'epidemia di peste del 1527; al suo interno sono conservati tre altari, tra cui quello di sinistra dedicato al Transito della Madonna, la cui decorazione in stucco, risalente al secolo successivo, è stata realizzata da Tommaso Amantini. L'artista si affermò dapprima come maiolicaro, tanto che fu addirittura proprietario di una fabbrica a Casteldurante, poi come scultore; nel 1648 infatti, alla morte del padre, si recò nella capitale, presso la bottega di Ercole Ferrara, dove aderì ai dettami del barocco romano; tornato in patria ottenne numerose committenze lasciando sue testimonianze anche a Osimo, Urbania, Fossombrone e Jesi. Nel 1545 alla chiesa fu annesso il monastero delle clarisse i cui locali, dopo la chiusura avvenuta nel 1894, furono trasformati a sede dell'Ospedale civile, tuttora esistente
motivi decorativi a festoni con angeli
L'ancona è profilata internamente da una cornice costituita da fascia continua di rose, mistilinea alla base e centinata nella parte superiore, inglobante un cherubino. Esternamente presenta invece: una base, profilata da cornici aggettanti, con due plinti alle estremità da cui si dipartono ampie volute con angeli alati; alla sommità, due piccole lesene reggenti una voluta centrale su cui poggiano due putti
motivi decorativi a festoni con angeli
Ostra (AN)
1100044015-1
ancona
proprietà Ente pubblico territoriale
stucco/ modellatura/ pittura/ doratura
bibliografia di confronto: Manoni R - 1986
bibliografia di confronto: Mencucci A - 1994
bibliografia di confronto: Rossi A - 1980
bibliografia specifica: Colucci G - 1988