console, serie - bottega napoletana (ultimo quarto sec. XVIII)

https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1100205512 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty

console, serie
console, serie - bottega napoletana (ultimo quarto sec. XVIII) 
console, serie - bottega napoletana (ultimo quarto sec. XVIII) 
console (serie) 
Tavolino da muro a pianta semicircolare (a demi lune) con sei sostegni scanalati a sezione troncoconica decorati alla base da motivi a squame e alla sommità da foglie d'acanto rovesciate; fascia sottostante il piano di marmo intagliata a ghirlanda di alloro 
1775-1779 
1100205512 
console 
00205512 
11 
1100205512 
Le due consoles abbinate a specchiere si fronteggiano nei lati brevi della grande Sala dell'Impero al piano nobile di Palazzo Mazzolari-Mosca. Qui furono inventariate nel 1934 dal Turrini e qui si trovavano già nel 1888, quando fu redatto l'elenco dei beni conservati nelle sale del neo istituito Museo di Arte Industriale voluto dalla marchesa Vittoria Mosca per promuovere la formazione dei giovani artisti ed artigiani della città di Pesaro. La nobildonna acquistò il palazzo dalla famiglia Mazzolari nel 1842 e vi andò ad abitare nel 1844 dopo averlo fatto restaurare. Le due consoles presentano la medesima altezza dello zoccolo della sala, armonizzandosi con la decorazione architettonica e pittorica ideata da Giannandrea Lazzarini nella seconda metà del Settecento. Una serie di schizzi a matita dell'architetto, con progetti per decorazioni ad intaglio di mobili contenuti in un taccuino di proprietà privata pubblicato dalla Callegari (2000), potrebbe far pensare ad una sua ideazione delle consoles. Tuttavia la pubblicazione in un catalogo d'asta Semenzato del 2000 della medesima coppia di consoles con specchiere, assegnata a botteghe napoletane dell'ultimo quarto del Settecento ispirate allo stile Luigi XVI, lascia immaginare che i pezzi furono scelti appositamente da Vittoria nel mercato antiquario napoletano per completare l'arredo della sala pesarese. L'acquisto ebbe luogo durante uno dei soggiorni nel villino di sua proprietà nella città campana 
Tavolino da muro a pianta semicircolare (a demi lune) con sei sostegni scanalati a sezione troncoconica decorati alla base da motivi a squame e alla sommità da foglie d'acanto rovesciate; fascia sottostante il piano di marmo intagliata a ghirlanda di alloro 
Pesaro (PU) 
proprietà Ente pubblico territoriale 
console 
marmo bianco 
legno/ intaglio/ laccatura/ doratura 
bibliografia di confronto: Calegari G - 2000 
bibliografia specifica: Mobili dipinti - [2000] 

data from the linked data cloud

Licensed under Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0). For exceptions see here