decorazione plastico-pittorica di Basconi Luigi (sec. XVIII)

https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1200145900A-7 entità di tipo: CulturalPropertyComponent

decorazione plastico-pittorica, guscio
enit
decorazione plastico-pittorica di Basconi Luigi (sec. XVIII) 
ca 1791-ca 1791 
particolare n. 7: candelabre nel guscio, una dipinta con panoplia d'armi e giovane nudo di spalle con ghirlande, l'altra a rilievo su fondo grigio con uccelli ed elmi tra elementi fitomorfi 
decorazione plastico-pittorica 
00145900 
12 
1200145900A 
La volta del Gabinetto nobile fa parte del programma di lavori di trasformazione dell'appartamento, iniziati nel 1787 e diretti dall'architetto Giuseppe Barberi per conto del principe Emilio Altieri, in occasione delle nozze (1793) del figlio Paluzzo con la principessa Marianna di Sassonia. Il programma iconografico, come per le altre decorazioni dell'appartamento, fu elaborato dal Barberi con l'erudito abate Vito Maria Giovinazzi, ed è in connessione con il mosaico pavimentale. Il Barberi chiamò lo scultore Giacomo Ponseler e i pittori Basconi, Giani e Tofanelli. Quest'ultimo, già attivo nella zona di Lucca (tra l'altro eseguì affreschi in Villa Mansi a Segrignano) dipinse, oltre alle quattro losanghe del guscio, anche la tela per il riquadro centrale, per un compenso di 600 scudi (documento del 20 febbraio 1790 nell'Archivio Altieri, cfr. A. Schiavo, Palazzo Altieri, Roma 1962, p. 120). Ponseler, attivo alle composizioni floreali della sala (19 agosto 1791, doc. dell'Archivio Altieri), può essere l'autore delle decorazioni plastiche 
particolare n. 7: candelabre nel guscio, una dipinta con panoplia d'armi e giovane nudo di spalle con ghirlande, l'altra a rilievo su fondo grigio con uccelli ed elmi tra elementi fitomorfi 
guscio 
decorazione plastico-pittorica 
Roma (RM) 
1200145900A-7 
decorazione plastico-pittorica 
proprietà persona giuridica privata 
stucco 
intonaco/ pittura a fresco 
Licensed under Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0). For exceptions see here

seguo le relazioni inverse