busto di Antonio Cepperello (scultura) by Bernini Gian Lorenzo (sec. XVII)

1622-1623 

Ritratto a mezzobusto 

1200175109 

Il primo documento inerente al ritratto di Antonio Cepperello è del 23 aprile 1622, cinque giorni dopo la morte del nobile fiorentino il quale fu uno dei maggiori benefattori dell'Ospedale annesso alla chiesa; in tale documento la confraternita della Pietà determinava la commissione al Bernini e faceva specifica mensione del ritratto di Antonio Coppola già eseguito da Gian Lorenzo nel 1612. Nei documenti successivi lo scultore viene rappresentato dal padre Pietro a cui l'opera è stata per lo più attribuita prima della pubblicazione esaustiva di Lavin. Il busto fu eseguito e pagato entro il dicembre 1623. Il Bernini sembra aver guardato al ritratto di un membro della famiglia Aldobrandini conservato nella Cappella di questa famiglia in S. Maria sopra Minerva e attribuito a Nicolò Cordier. Il prototipoviene però interpretato in senso semplificativo tralasciando i troppi elementi del vestiario che ne appesantivano la resa e trasformando tutto in una serie di tagli asimmetrici e di diagonali che si incrociano accentuando il senso rotatorio del crpo. Il volto rivela invece l'attento studio della ritrattistica fiorentina del secolo precedente, in particolare di quella di Benvenuto Cellini il cui bronzo di Cosimo I dei Medici del Bargello presenta degli elementi simili a questo ritratto. Il busto è affiancato dalla lapide con iscrizione dedicatoria originale (non schedata, il testo è trascritto nella presente scheda) 

61B21(Cepperello Antonio) 

busto di Antonio Cepperello 

Ritratto a mezzobusto 

busto di Antonio Cepperello 

Roma (RM) 

1200175109 

proprietà Ente religioso cattolico 

marmo bianco di Carrara/ scultura 

bibliografia specifica: Gian Lorenzo Bernini - 1999 

bibliografia specifica: Bernini Birth - 2008 

bibliografia specifica: Lavin I - 1968 

bibliografia specifica: Marmi Vivi - 2009 

bibliografia specifica: Museo arte - 2002