orazione di Cristo nell'orto di Getsemani (dipinto, complesso decorativo) by Tibaldi Domenico (sec. XVI)

post 1571-ante 1574 

Personaggi: Gesù Cristo. Figure maschili: apostoli. Paesaggi 

dipinto (complesso decorativo) 

1200237884 

L'ipotesipiù plausibile sulla paternità del dipinto è formulata da Claudio Strinati (1976) che individuando la mano di un emiliano circoscrive la ricerca fino a riconoscere i tratti di Domanico da Modena, forse fratello di Pellegrino Tibaldi, autore di un dipinto in Santa Maria degli Angeli a Roma. Si tratta del Verbo incarnato adorato dagli angeli, databile al 1573 grazie a un'iscrizione collocata da Gregorio XIII. I riscontri tra l'affresco del Gonfalone e la tela di Santa Maria degli Angeli inducono Strinati a datare anche l'Orazione nell'orto al 1573-74. Precedentemente l'opera fu attribuita a Lelio Orsi da NOvellara (E. Borea, 1961; Lavagnino, 1962; Molfino, 1964), quindi a Cesare Nebbia (Moccagatta, 1964, che riprende l'ipotesi di Venuti, 1766). La scelta di quest'ultimo è motivata dall'affinità esistente tra il dipinto del Gonfalone e un riquadro con lo stesso soggetto eseguito da Nebbia nella volta della Cappella Borghese in Santa Trinità dei Monti a Roma (1590). Luigi Salerno (1973) non esprime giudizi certi a proposito, preferendo lasciare nell'anonimato l'affresco. Carlo Pietrangeli invece (1974) ipotizza l'esistenza di un pittore operante per la famiglia Ceoli, il cui stemma appare al di sotto del riquadro, più tardi assunto dai Sacchetti 

orazione di Cristo nell'orto di Getsemani 

Personaggi: Gesù Cristo. Figure maschili: apostoli. Paesaggi 

terzo riquadro 

orazione di Cristo nell'orto di Getsemani 

Roma (RM) 

1200237884-11 

proprietà Ente religioso cattolico 

intonaco/ pittura a fresco