Paesaggio (Contadino al lavoro), paesaggio con contadino (dipinto, opera isolata) by Boccioni Umberto (XX)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1200491007 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
dipinto, opera isolata paesaggio con contadino
Paesaggio (Contadino al lavoro), paesaggio con contadino (dipinto, opera isolata) di Boccioni Umberto (XX)
Paesaggio (Contadino al lavoro), paesaggio con contadino (dipinto, opera isolata) by Boccioni Umberto (XX)
Paesaggio (Contadino al lavoro), paesaggio con contadino (dipinto, opera isolata)
Paesaggio: campagna; alberi; case; palizzata. Figure: contadino
ca 1908-ca 1910
1200491007
dipinto
00491007
12
1200491007
Un contadino zappa la terra sullo sfondo delle ultime case della nuova periferia milanese verso Porta Romana, dove Boccioni abitava. Il soggetto si può interpretare come la congiunzione del tema della campagna trasformata e lavorata dall'uomo e della nuova civiltà industriale urbana ("voglio dipingere il nuovo, il frutto del nostro tempo industriale", dal Diario, 1907). Datato da Ballo 1910 perchè richiama nel motivo del contadino con la zappa il paesaggio di sfondo delle illustrazioni "Dai libri d Isa Foà Errera - In letizia ben fare", eseguite in questo anno, appartiene al periodo milanese (Boccioni si stabilisce a Milano, dopo la parentesi veneta, nel 1908, deluso dallo stagnante ambiente romano) e si lega come tematica e soluzioni formali al gruppo di opere sul tema della 'periferia' eseguite tra il 1908 e il 1910 (Primavera alla periferia di Milano, Case coloniche, dintorni di Milano, L'aratura, tutte del 1908; Contadino in periferia, 1909; Periferia di Milano, Paesaggio con alberi, 1910). Il piccolo dipinto potè interessare Grubicy per il soggetto apparentemente 'rurale' e per la tecnica divisionista moderata e ortodossa. Ma in realtà è l'opposto del divisionismo congelato dei segantiniani, nella resa dinamica della luce e dell'atmosfera e nella differenza di spessore tra i vari piani: al terreno cupo, in cui è quasi riassorbito il contadino, si oppone, con il diaframma della palizzata, la leggerezza dei rami, delle case e del cielo, a pennellate libere a filamenti.Il dipinto fa parte di un gruppo di opere pervenute alla Galleria nel 1923, per legato del mercante milanese Alberto Grubicy, dopo la sua presentazione alla I Biennale romana del 1921. Stilisticamente affine a un gruppo di opere eseguite dal giovane Boccioni tra il 1908 e il 1910, esso presenta una tecnica divisionista incentrato sul tema della periferia milanese nei pressi di Porta Romana. Dopo aver soggiornato a Roma e compiuto un breve viaggio a Parigi, Boccioni si trasferisce nel capoluogo lombardo nell'agosto del 1907 dove, dall'abitazione di via Adige, si dedica al tema della periferia urbana che aggredisce l'ambiente rurale. Esistono altre opere del medesimo periodo sempre incentrate sul tema dei contadini al lavoro (cfr. Contadini al lavoro o Risaiole, olio su tela, 25 x 35 cm, collezione Museo d'Arte Città di Lugano, donazione Chiattone, datato al 1908, e il relativo disegno preparatorio in matita su carta, 11,8 x 15 cm, propr. Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza per i BSAE della Calabria inv. 64, in C. Sonderegger, "Cerco, cerco, cerco, e non trovo: troverò?" Boccioni prefuturista, in Omaggio a Umberto Boccioni, a cura di Bruno Corà, Cinisello Balsamo 2009, nn. 46 e 47)
paesaggio con contadino
Paesaggio (Contadino al lavoro)
Paesaggio: campagna; alberi; case; palizzata. Figure: contadino
Roma (RM)
proprietà Stato
paesaggio con contadino, Paesaggio (Contadino al lavoro)
olio su tela
bibliografia specifica: Bucarelli - 1973
bibliografia specifica: Fleres - 1932
bibliografia specifica: Maselli - 1938
bibliografia specifica: Boccioni prefuturista - 1983
bibliografia specifica: I costruttori. Il corpo del lavoro dal 1906 al 200 - 2006
bibliografia specifica: Ballo - 1964
bibliografia specifica: Bruno - 1969
bibliografia specifica: Calvesi, Coen - 1983
bibliografia specifica: Damigella - 1969
bibliografia specifica: Fiori - 1968
bibliografia specifica: I Biennale romana - 1921
bibliografia specifica: Marson - 2005
bibliografia specifica: Verzotti - 1989
bibliografia specifica: Il lavoro che cambia - 2007
bibliografia specifica: L'arte nella vita del Mezzogiorno d'Italia - 1953
bibliografia specifica: Collezioni del XX secolo - 1987
bibliografia specifica: Archivi del Futurismo - 1962