acquasantiera - a fusto di Sbisà, Carlo (XX secolo)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1201389002 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty
acquasantiera, a fusto
enit
acquasantiera - a fusto di Sbisà, Carlo (XX secolo)
1963-1963
Su un fusto in ceramica verde a sezione esagonale rastremato verso l’alto e decorato con Angeli su tre livelli e losanghe nella parte superiore si innesta un bacino esagonale in bronzo all’interno del quale è un elemento in ceramica, anch’esso a sezione esagonale, decorato a motivi geometrici (rombo ed esagono)
acquasantiera (a fusto)
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L’acquasantiera proviene dalla cappella della turbonave Raffaello, progettata dall'architetto Alessandro Pscaropulo, per la quale Carlo Sbisà aveva eseguito anche l’altare con l’Annunciazione (perduto), la pala, due candelabri, il tabernacolo e le stazioni della Via Crucis, tutti in ceramica verde e bronzo, caratterizzate da figurazioni sintetiche, scarne con echi bizantini e paleocristiani. Sono tra le ultime opere eseguite dall’artista che, dopo un esordio come pittore, inizia dal 1945 a dedicarsi alla scultura, e poi alla ceramica, anche in collaborazione con la moglie Mirella Schott. È in questa tecnica che mostra una maggiore libertà creativa, confrontandosi con le ricerche contemporanee, soprattutto nelle opere realizzate per i transatlantici, come il bar di prima classe dell’Augustus, dove con sua moglie aveva eseguito forme astratte di ispirazione vegetale e marina, traforate e illuminate dall’interno, e nella presente cappella, caratterizzata da un potente rigore formale e cromatico. Sue ceramiche erano anche sulle navi Quirinale, Conte Biancamano e sulla Giulio Cesare. Come le altre opere che decoravano i transatlantici della Società Italia di Navigazione, in seguito alla radiazione delle navi dal servizio passeggeri (l. 684/1974, art. 16), l'acquasantiera è stata assegnato al Ministero dei Beni Culturali. L’opera è priva della statuetta in bronzo raffigurante San Giovanni Battista che la concludeva in alto e che è riprodotta nelle fotografie dell’epoca
11Q7521
Su un fusto in ceramica verde a sezione esagonale rastremato verso l’alto e decorato con Angeli su tre livelli e losanghe nella parte superiore si innesta un bacino esagonale in bronzo all’interno del quale è un elemento in ceramica, anch’esso a sezione esagonale, decorato a motivi geometrici (rombo ed esagono)
acquasantiera
Roma (RM)
1201389002
acquasantiera a fusto
proprietà Stato
bronzo/ fusione
terracotta/ modellatura, smaltatura a caldo
bibliografia specifica: AA.VV - 1965
bibliografia di corredo: Bandini S - 2018
bibliografia di corredo: Lanzoni A - 2009
bibliografia specifica: Frulio M - 2016
bibliografia specifica: Micelli V - 2006
bibliografia specifica: Piccioni P - 2021
bibliografia specifica: Bandini S., Eliseo M - 2017
bibliografia specifica: Bet A., Bonfiglioli R., Roncagliolo G - 1969