croce processionale - bottega abruzzese (sec. XIV)

https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1400004565 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty

croce processionale
croce processionale - bottega abruzzese (sec. XIV) 
croce processionale - bottega abruzzese (sec. XIV) 
1300-1399 
La croce, i cui bracci sono a terminazione trilobata, presenta una lavorazione a sbalzo. Sul recto sono raffigurati: al centro Cristo in croce; sopra la croce un angelo in volo; nei lobi i simboli degli evangelisti. Sul verso: al centro, in un ovale, c'è Cristo benedicente in trono; nei lobi, in alto, il pellicano, in basso, un angelo, ai lati, la Vergine e San Giovanni; sotto il Cristo, motivi a racemi e girali 
croce processionale 
00004565 
14 
1400004565 
Pregevole esemplare dell'arte orafa sulmonese, la croce è stata contemporaneamente segnalata agli studi da A. Trombetta (Arte in Molise., 1984, p. 454) e da L. Mortari (Molise. Profilo., 1984, p. 30). quest'ultima l'ha riferita al tardo XIV secolo, nonostante vi abbia annotato i caratteri arcaizzanti di una tipologia di croce largamente diffusa in Abruzzo e nei territori dell'Italia centrale. Ci sembra che la cronologia possa essere anticipata almeno alla prima metà del secolo e che la croce trovi la sua giusta collocazione nel gruppo delle croci sulmonesi "arcaiche" di cui ha trattato per primo E. Mattiocco (Oreficeria medievale abruzzese. La scuola di Sulmona, in "Abruzzo", VI, 1968, pp. 361-403) e quindi O. Zastrow-S. De Meis (Un nuovo gruppo di croci sulmonesi "arcaiche", in Quaderni del Museo Civico di Sulmona, n. 6, Sulmona 1976), oltre alla stessa Mortari in un censimento delle croci nell'area laziale di antica pertinenza abruzzese (L. Mortari, La croce nell'oreficeria del Lazio dal Medioevo al Rinascimento, in "Rivista dell'Istituto di Archeologia e Storia dell'Arte", III serie, 1979, pp. 229-434). La nostra croce può essere utilmente messa in confronto con molti degli esemplari proposti da questi studi (si veda ad esempio la consonanza nel repertorio decorativo con le croci di Veroli e di Catino (L. Mortari, La croce., pp. 247-248). Di particolare interesse la figuretta del Cristo crocifisso, derivata da coeve figurazioni pittoriche presenti nell'area 
La croce, i cui bracci sono a terminazione trilobata, presenta una lavorazione a sbalzo. Sul recto sono raffigurati: al centro Cristo in croce; sopra la croce un angelo in volo; nei lobi i simboli degli evangelisti. Sul verso: al centro, in un ovale, c'è Cristo benedicente in trono; nei lobi, in alto, il pellicano, in basso, un angelo, ai lati, la Vergine e San Giovanni; sotto il Cristo, motivi a racemi e girali 
croce processionale 
Castel del Giudice (IS) 
1400004565 
croce processionale 
proprietà Ente religioso cattolico 
rame/ doratura 
bibliografia di confronto: Mattiocco E - 1968 
bibliografia di confronto: Mortari L - 1979 
bibliografia specifica: Mortari L - 1984 
bibliografia specifica: Trombetta A - 1984 
bibliografia di confronto: Zastrow O./ De Meis S - 1976 

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