studi di inferriate, studio di candeliere (stampa, serie) di Birckenfeldt Johann Samuel (metà XVIII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1400071484 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty
stampa, stampa di invenzione, serie studi di inferriate, studio di candeliere
enit
studi di inferriate, studio di candeliere (stampa, serie) di Birckenfeldt Johann Samuel (metà XVIII)
ca 1741-ca 1760
ornamento rocaille. Oggetti: inferriata; candeliere
stampa (stampa di invenzione, serie)
34345 d (I 25/18)
00071484
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1400071484
La raccolta, miscellanea di disegni, acquerelli, bozzetti, stampe etc. di vari artisti attivi nei secc. XVII e XVIII, fu recuperata nel 1983 presso le famiglie Iannadrea e Tirabassi, eredi dei Giuliani, Giacomo, padre, e Nicola, figlio, pittori e decoratori di Oratino (CB) operativi in ambito napoletano a cavallo dei secc. XIX-XX. Nicola, allievo di Domenico Morelli, la acquisì dagli eredi di Ciriaco Brunetti, pittore e decoratore oratinese attivo in tutto il Molise dalla prima metà del sec. XVIII agli inizi del XIX. Nel 1990 è stata acquistata dal MIBAC e custodita dalla locale Soprintendenza (specifiche dell’atto del 29/10/1990: 375 disegni su fogli singoli; un taccuino di 27 fogli, un taccuino di 21 fogli, un taccuino di 141 fogli, un volume rilegato contenente 54 fogli, 129 incisioni e 24 bozzetti ad olio su tela o cartone). Considerato che su un foglio sono stati realizzati più disegni-bozzetti-schizzi, il fondo è costituito da 700 disegni circa, di cui oltre la metà acquerellati, e da circa 330 stampe, italiane e tedesche, dei secc. XVI-XVIII. L’importanza del fondo è data dalla sua unitarietà trattandosi di materiale di uso quotidiano, giunto quasi integro fino a noi, di un pittore gravitante in ambito provinciale, la cui produzione superstite è purtroppo oggi riconducibile solo ad una serie di dipinti, conservati in chiese molisane. Testimonia, inoltre, non solo la quotidiana, costante attività del Brunetti nell’ambito dei soggetti decorativi, ma anche l’operosa attività di una bottega oratinese in cui praticavano più esponenti dello stesso ambito familiare (Pietro, Beniamino, Benedetto e Stanislao Brunetti). Le opere, restaurate per oltre il 50% in tre fasi, dal 1992 al 1995 dai restauratori C. L. B. Borruso e P. Crisostomi, sono state custodite presso i depositi della Soprintendenza fino al 2015 anno di definitiva collocazione presso Castello Pandone di Venafro, dove, a rotazione, fanno parte dell’esposizione permanente del Museo. Il foglio n. 4 della serie "Motifs de Serrurerie rocaille" n. 142, edita ad Augsburg da J. G. Hertel intorno alla metà del XVIII secolo, sviluppa analogamente ai fogli n.1 e 3 uno studio ornamentale di cancellata, unitamente a quello per un candeliere a muro e motivi decorativi rocaille. Il disegnatore J.S. Birckenfeldt dimostra anche in questo caso una fervida fantasia inventiva nella combinazione di un complesso intreccio di racemi vegetali, fiori e volute agganciati ad un'asta con testa di drago terminale. I medesimi motivi ulteriormente variati tornano nel decoro ovale e nel candeliere. In primo piano lo studio del cespo vegetale dimostra la profonda conoscenza del patrimonio ornamentale antico. Le variazioni chiaroscurali del tratto incisorio modellano forme e nervature degli elementi fogliati. L'autore ha firmato la serie n. 64 con studi di balaustre presente anch'essa nella Collezione Giuliani
48 A 98 68
studi di inferriate, studio di candeliere
ornamento rocaille. Oggetti: inferriata; candeliere
studi di inferriate, studio di candeliere
Venafro (IS)
1400071484
stampa stampa di invenzione
proprietà Stato
carta/ acquaforte, bulino
bibliografia specifica: Borrelli Gian Giotto/ Catalano Dora/ Lattuada Riccardo - 1993
bibliografia specifica: Gian Giotto Borrelli - 1994/00/00
bibliografia specifica: Guilmard D - 1968
bibliografia specifica: Thieme U./ Becker F - 1930