testa di uomo drappeggiata e testa di giovane (stampa) - ambito Italia meridionale (prima metà XVI)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1400071510 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
stampa, stampa di riproduzione testa di uomo drappeggiata e testa di giovane
testa di uomo drappeggiata e testa di giovane (stampa) - ambito Italia meridionale (prima metà XVI)
testa di uomo drappeggiata e testa di giovane (stampa) - ambito Italia meridionale (prima metà XVI)
stampa (stampa di riproduzione)
figura maschile; figura femminile
ca 1500-ca 1549
1400071510
stampa stampa di riproduzione
00071510
14
1400071510
La raccolta, miscellanea di disegni, acquerelli, bozzetti, stampe etc. di vari artisti attivi nei secc. XVII e XVIII, fu recuperata nel 1983 presso le famiglie Iannadrea e Tirabassi, eredi dei Giuliani, Giacomo, padre, e Nicola, figlio, pittori e decoratori di Oratino (CB) operativi in ambito napoletano a cavallo dei secc. XIX-XX. Nicola, allievo di Domenico Morelli, la acquisì dagli eredi di Ciriaco Brunetti, pittore e decoratore oratinese attivo in tutto il Molise dalla prima metà del sec. XVIII agli inizi del XIX. Nel 1990 è stata acquistata dal MIBAC e custodita dalla locale Soprintendenza (specifiche dell’atto del 29/10/1990: 375 disegni su fogli singoli; un taccuino di 27 fogli, un taccuino di 21 fogli, un taccuino di 141 fogli, un volume rilegato contenente 54 fogli, 129 incisioni e 24 bozzetti ad olio su tela o cartone). Considerato che su un foglio sono stati realizzati più disegni-bozzetti-schizzi, il fondo è costituito da 700 disegni circa, di cui oltre la metà acquerellati, e da circa 330 stampe, italiane e tedesche, dei secc. XVI-XVIII. L’importanza del fondo è data dalla sua unitarietà trattandosi di materiale di uso quotidiano, giunto quasi integro fino a noi, di un pittore gravitante in ambito provinciale, la cui produzione superstite è purtroppo oggi riconducibile solo ad una serie di dipinti, conservati in chiese molisane. Testimonia, inoltre, non solo la quotidiana, costante attività del Brunetti nell’ambito dei soggetti decorativi, ma anche l’operosa attività di una bottega oratinese in cui praticavano più esponenti dello stesso ambito familiare (Pietro, Beniamino, Benedetto e Stanislao BrunettI). Le opere, restaurate per oltre il 50% in tre fasi, dal 1992 al 1995 dai restauratori C. L. B. Borruso e P. Crisostomi, sono state custodite presso i depositi della Soprintendenza fino al 2015 anno di definitiva collocazione presso Castello Pandone di Venafro, dove, a rotazione, fanno parte dell’esposizione permanente del Museo. La stampa presenta due studi di teste maschili; l'uno di uomo calvo dal vo lto scavato e rugoso, coperto da un panno drappeggiato, l'altro un profilo giovanile con una folta capigliatura. L'originalità dell'incisione è data dalle linee grafiche ricche di modulazioni chiaroscurali e plastiche. Nel la testa drappeggiata, il segno del bulino e il punteggiato scavano solchi d'ombra di effetto espressionista; in quella di giovane il tratto incisorio è essenziale, ridotto alle linee principali del disegno. I caratteri stilistici inducono a riferire la stampa alla produzione di ambito napoletano dei primi decenni del XVI secolo, in considerazione dei diversi studi proposti. Quello nordico, ispirato ai modelli pittorici, quello di gusto classico ispirato a modelli scultorei. In basso la scritta "Falocco" testimon a la provenienza della raccolta di materiale incisorio dell'artista oratinese Nicolò Falocco, donata insieme ai disegni di Brunetti di Oratino (Borrelli-Catalano-Lattuada, 1993)
testa di uomo drappeggiata e testa di giovane
31 A : 31AA
figura maschile; figura femminile
Venafro (IS)
proprietà Stato
testa di uomo drappeggiata e testa di giovane
carta/ bulino
bibliografia specifica: Borrelli Gian Giotto/ Catalano Dora/ Lattuada Riccardo - 1993
bibliografia specifica: Gian Giotto Borrelli - 1994/00/00