grandi dettagli architettonici (disegno architettonico, elemento d'insieme) by Barone Giuseppe (sec. XIX)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1400072853 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
disegno architettonico, elemento d'insieme grandi dettagli architettonici
grandi dettagli architettonici (disegno architettonico, elemento d'insieme) di Barone Giuseppe (sec. XIX)
grandi dettagli architettonici (disegno architettonico, elemento d'insieme) by Barone Giuseppe (sec. XIX)
1858-1859
Disegno a matita, ripassato ad inchiostro di china e colorato su cartoncino di grammatura spessa. Nella parte inferiore, a sinistra, è rappresentato un particolare di un cornicione di coronamento con vista dal basso; in alto, invece, vi è un dettaglio prospettico della cornice scolpita superiore, al centro un particolare delle cornici modanate intermedie, mentre in basso a destra un dettaglio della cornice inferiore. In basso a sinistra, inoltre, è presente la firma dell'autore. Le ombre sono state realizzate ad inchiostro di china acquerellato. Il disegno si presenta privo di scala di rappresentazione
disegno architettonico (elemento d'insieme)
104
SA. GB. 17. 3
00072853
14
1400072853
All'interno del contesto storico e culturale dell'eclettismo storicistico si colloca l'attività progettuale dell'architetto Giuseppe Barone, esercitata per decenni anche nell'imponente istituzione delle "Scuole della Società Centrale Operaia Napoletana" attraverso l'insegnamento del Disegno Applicato alle Arti Industriali. La produzione progettuale di Barone spazia tra le più diverse soluzioni stilistiche e tipologiche legate all'edilizia, per poi confluire e confrontarsi in un notevole sviluppo grafico di oggetti d'arredo. Con l'amico Placido de Sangro, Duca di Martina, condivise la passione per il collezionismo di oggetti antichi; le loro raccolte convergeranno verso la nascita di due importanti istituzioni: il Museo "Duca di Martina" a Napoli ed il "Museo Civico" di Baranello (CB). Nel corso della sua lunga attività, l'architetto Barone si dedicò alla progettazione di immobili di vario tipo: teatri, cappelle, residenze, monumenti etc
Il disegno in questione è conservato insieme ad altre 5 tavole che sembrerebbero delle esercitazioni di tipo accademico e quindi non più tarde del 1859, anno in cui il Barone conseguì la laurea. Nella sua biblioteca (scaffale n. 25) l'architetto molisano custodì circa 70 opere e/o pubblicazioni, per un totale di 158 volumi di autori importanti quali Winckelman, D'Angicourt, Letaroully, Gailhabaud e Heideloff, dai quali trasse sicuramente ispirazione per i suoi studi e i progetti successivi
grandi dettagli architettonici
Disegno a matita, ripassato ad inchiostro di china e colorato su cartoncino di grammatura spessa. Nella parte inferiore, a sinistra, è rappresentato un particolare di un cornicione di coronamento con vista dal basso; in alto, invece, vi è un dettaglio prospettico della cornice scolpita superiore, al centro un particolare delle cornici modanate intermedie, mentre in basso a destra un dettaglio della cornice inferiore. In basso a sinistra, inoltre, è presente la firma dell'autore. Le ombre sono state realizzate ad inchiostro di china acquerellato. Il disegno si presenta privo di scala di rappresentazione
grandi dettagli architettonici
Baranello (CB)
1400072853
disegno architettonico
proprietà Ente pubblico territoriale
cartoncino/ matita/ inchiostro di china/ acquerellatura
bibliografia specifica: Barone G - 1899
bibliografia di confronto: Bertolini B., Frattolillo R - 1998
bibliografia specifica: Barone G - 1871
bibliografia specifica: Bradascio A - 2003
bibliografia specifica: Carano A - 1967
bibliografia specifica: Niro C - 2002
bibliografia specifica: Niro C - 2004