La torre di Castellammare, paesaggio con architetture (disegno) by Gigante Giacinto (terzo quarto XIX)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1400079666 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
disegno paesaggio con architetture
La torre di Castellammare, paesaggio con architetture (disegno) di Gigante Giacinto (terzo quarto XIX)
La torre di Castellammare, paesaggio con architetture (disegno) by Gigante Giacinto (terzo quarto XIX)
La torre di Castellammare, paesaggio con architetture (disegno)
Acquerello e biacca su carta raffigurante un paesaggio al tramonto con architetture; sulla cima di una collina sono i ruderi del maniero di Castellammare di Stabia, con le sue torri diroccate avvolte da una folta vegetazione
post 1860-ante 1870
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disegno
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Paesaggista e vedutista, Gigante fu tra i principali esponenti della “Scuola di Posillipo”, nata intorno al 1820 nell’atelier del pittore olandese Anton Sminck van Pitloo, che influenzò per lungo tempo la pittura napoletana di paesaggio. Lontano dagli ambienti accademici e sensibile alle nuove tendenze europee, portate avanti da Turner, Dahl e dallo stesso Pitloo, l’artista napoletano raggiunse ben presto la notorietà venendo particolarmente apprezzato, tra gli altri, da Ferdinando II di Borbone, dai Savoia e presso la corte dello zar Nicola I. L’opera appartiene alla collezione che Michele Praitano ha donato nel 2014 ai cittadini e ai visitatori del Molise. Il collezionista campobassano fu animato da una passione per l'arte intesa come passione civile; seguendo lo spirito dell’architetto Giuseppe Barone, il cui lascito fu all'origine del museo civico di Baranello e di suo zio Giuseppe Ottavio Eliseo che donò alla Biblioteca “P. Albino” di Campobasso il corpus grafico barocco di Paolo Saverio Di Zinno, Praitano intraprese iniziative tese a far si che l'arte e la cultura fossero accessibili ai cittadini: con tenacia operò affinché l'intera collezione di Giuseppe Ottavio Eliseo fosse acquisita dalla Provincia di Campobasso nel 1996; attraverso l'associazionismo promosse la conoscenza dell'arte tra le nuove generazioni e il restauro del patrimonio artistico. Questa passione culturale e civile è culminata nel 2014 con l’atto attraverso cui ha deciso di destinare al pubblico la sua collezione, formata in oltre cinquant'anni di ricerca in Italia e all'estero
paesaggio con architetture
La torre di Castellammare
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Acquerello e biacca su carta raffigurante un paesaggio al tramonto con architetture; sulla cima di una collina sono i ruderi del maniero di Castellammare di Stabia, con le sue torri diroccate avvolte da una folta vegetazione
Campobasso (CB)
proprietà Stato
paesaggio con architetture, La torre di Castellammare
carta/ acquerellatura/ pittura a tempera
bibliografia specifica: Praitano M - 1980
bibliografia specifica: Praitano Michele, Scotto di Vettimo Olga, Cicoira Marianna - 2013/00/00