San Grammazio (dipinto, ciclo) di Corenzio Belisario (sec. XVII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1500671642A-3 entità di tipo: CulturalPropertyComponent
dipinto, ciclo, interno San Grammazio
enit
San Grammazio (dipinto, ciclo) di Corenzio Belisario (sec. XVII)
1611-1611
L'affresco di forma ottagonale, è al centro della volta dell'abside di destra. Sullo sfondo è raffigurata un'edicola e al centro campeggia la figura di San Grammazio in abiti pontificali, ai cui lati sono raffigurati, più o meno con simmetria, i poveri: tre sulla destra del Santo, due sulla sinistra e due seduti in primo piano, tutti con lo sguardo rivolto al Santo
dipinto (ciclo)
1500671642 A
00671642
15
A
1500671642A
Grammazio è stato, tra i Santi Vescovi Salernitani, il più popolare e la tradizione lo ricorda come un grande taumaturgo e padre dei poveri. Si spiega quindi l'evidenza data dal Corenzio alla figura di questo Santo rispetto agli altri Santi Vescovi. Si credeva che San Grammazio fosse stato sepolto da Alfano nella cripta, nell'abside di destra, fino al 1954. Infatti in quell'anno la ricognizione canonica delle sepolture dei Santi Vescovi documentò che le reliquie del Santo erano assenti in quell'abside
San Grammazio
L'affresco di forma ottagonale, è al centro della volta dell'abside di destra. Sullo sfondo è raffigurata un'edicola e al centro campeggia la figura di San Grammazio in abiti pontificali, ai cui lati sono raffigurati, più o meno con simmetria, i poveri: tre sulla destra del Santo, due sulla sinistra e due seduti in primo piano, tutti con lo sguardo rivolto al Santo
interno
San Grammazio
Salerno (SA)
1500671642A-3
dipinto
proprietà Ente religioso cattolico
intonaco/ pittura a fresco
bibliografia di confronto: Carucci A./ Pecoraro U - 1977
bibliografia di confronto: D'Addosio G. B - 1909
bibliografia di confronto: De Angelis M - 1937
bibliografia di confronto: Soprintendenza beni ambientali architettonici artistici storici di Salerno e Avellino - 2000