allegoria della Patria (monumento ai caduti - a lapide) di Chiaromonte Gaetano (attribuito), Fonderia / Marmeria Chiurazzi (attribuito) (sec. XX)

ca 1920-ca 1925 

La lapide, che reca incisi i nomi dei caduti, presenta al centro una figura muliebre in piedi, vestita di un peplo ma con il seno scoperto, che reca in mano le palme della vittoria ed un gladio. Le braccia sono distese come in croce, lo sguardo è perso nel vuoto, come è tipico di molta iconografia funeraria dell'epoca 

Monumento ai caduti della prima guerra mondiale (monumento ai caduti a lapide) 

1500817180 

Lo stesso modello della donna a seno scoperto recante un gladio ed un serto di fiori, quasi una vittoria dolente, è stato rinvenuto anche nei monumenti di Giugliano (Na), Valle dell'Angelo (Sa) e Napoli, presso l'Istituto "Della Porta". Questo ha permesso non solo di attribuire il pezzo allo scultore Chiaromonte - che ha firmato il monumento di Valle dell'Angelo - ma anche di operare alcuni confronti con un certo tipo di iconografia funeraria che si diffonde contemporaneamente nei cimiteri extraurbani in tutta Italia. Si tratta dell'atteggiamento definito del "guardare la morte" che assumono molte statue muliebri presenti sulle tombe monumentali dell'epoca. E' un guardare talvolta attonito, altre volte vago ed assente, spesso atterrito o languido. Valga per tutti l'esempio della Tomba Caruso-Norcato conservata nel Cimitero Monumentale di Napoli in cui una figura muliebre morbida e sensuale sta a guardia dell'avello con il capo chino e dolorante e le braccia allargate come nella Vittoria dolente dei monumenti ai caduti di cui si è detto. Si tratta dunque di un'iconografia in continuo mutamento che offre non pochi spunti di riflessione e di ricerca 

44A51 (ITALIA)(+2) : 5(+11) : 25G3(PALM-TREE)(+1) : 45C13 

allegoria della Patria 

La lapide, che reca incisi i nomi dei caduti, presenta al centro una figura muliebre in piedi, vestita di un peplo ma con il seno scoperto, che reca in mano le palme della vittoria ed un gladio. Le braccia sono distese come in croce, lo sguardo è perso nel vuoto, come è tipico di molta iconografia funeraria dell'epoca 

allegoria della Patria 

Ottaviano (NA) 

1500817180 

monumento ai caduti a lapide 

proprietà Ente pubblico territoriale 

bronzo/ fusione 

marmo/ scultura/ incisione 

bibliografia di confronto: Memoria perduta - 1998 

bibliografia specifica: Maria Rosaria Nappi - 2011