stazione VII: Gesù cade sotto la croce la seconda volta (dipinto, elemento d'insieme) - ambito napoletano (seconda metà sec. XVIII)

https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1700166955-7 an entity of type: CulturalPropertyComponent

dipinto, elemento d'insieme, secondo corridoio, a sinistra della finestra stazione VII: Gesù cade sotto la croce la seconda volta
stazione VII: Gesù cade sotto la croce la seconda volta (dipinto, elemento d'insieme) - ambito napoletano (seconda metà sec. XVIII) 
stazione VII: Gesù cade sotto la croce la seconda volta (dipinto, elemento d'insieme) - ambito napoletano (seconda metà sec. XVIII) 
dipinto (elemento d'insieme) 
La tela rappresenta la seconda caduta di Cristo. Questi è raffigurato con lo sguardo emaciato e dolente. Un soldato a cavallo, posto all'estrema sinistra, ordina che venga rialzato. Il comando è immediatamente eseguito da tre uomini, due, posti all'estremità della croce, che tentano di rialzare la croce, l'altro, dall'ampio cappello, che con una verga è pronto a colpire Cristo. Proprio dietro quest'uomo, un altro personaggio è rappresentato di spalle, con uno stendardo in mano 
ca 1750-ca 1799 
1700166955-7 
dipinto 
00166955 
17 
1700166955 
stazione VII: Gesù cade sotto la croce la seconda volta 
secondo corridoio, a sinistra della finestra 
73 D 4 331 (VII) 
La tela rappresenta la seconda caduta di Cristo. Questi è raffigurato con lo sguardo emaciato e dolente. Un soldato a cavallo, posto all'estrema sinistra, ordina che venga rialzato. Il comando è immediatamente eseguito da tre uomini, due, posti all'estremità della croce, che tentano di rialzare la croce, l'altro, dall'ampio cappello, che con una verga è pronto a colpire Cristo. Proprio dietro quest'uomo, un altro personaggio è rappresentato di spalle, con uno stendardo in mano 
Oppido Lucano (PZ) 
proprietà Ente religioso cattolico 
stazione VII: Gesù cade sotto la croce la seconda volta 
tela/ pittura a olio 
bibliografia specifica: Greco G - 1998 

data from the linked data cloud

Licensed under Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0). For exceptions see here